Nella mattinata di ieri, martedì 5 maggio, si è svolto tramite una riunione online un incontro importante tra i referenti Snai e la ministra del Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna. Durante la riunione si è parlato delle modalità di finanziamento del progetto aree interne per i prossimi anni. L’incontro ha visto la partecipazione dal sindaco di Castelnovo ne' Monti e delegato dell’Unione Enrico Bini che nell’occasione ha svolto il ruolo di portavoce della federazione nazionale.
“L’incontro era stato richiesto alcune settimane fa – afferma Bini – e aveva l’obiettivo di verificare, dopo l’ingresso della ministra Mara Carfagna, la continuità rispetto al progetto aree interne e la disponibilità di fondi per portare avanti quest’azione strategica. Devo dire che siamo molto soddisfatti delle risposte ricevute dal ministro”.
Prosegue Bini: “La dotazione economica a sostegno della Snai è sicuramente in linea con le attese della federazione e l’intento dichiarato dal governo: una cifra di circa 2,1 miliardi di euro nei prossimi anni. I principali ambiti di intervento riguardano la sanità, l'istruzione e la mobilità. Nell’ambito dell’incontro è stato anche nominato il nuovo responsabile della federazione Snai, Domenico Gambacorta”.
Conclude Bini: “Anche per il territorio dell’Appennino reggiano si tratta ovviamente di un’ottima notizia: da tempo stiamo lavorando a progetti da inserire nelle prossime annualità della Snai, visto che il piano attuativo attualmente in corso, del valore complessivo di 28 milioni e 507 mila, vede già spesi circa 22 milioni di euro, oltre il 75% del totale. In alcuni settori l’implementazione delle azioni è stata più semplice e quindi più veloce, in particolare l’area agro-alimentare e il turismo sostenibile, mentre altri settori hanno subito un rallentamento a causa dell'emergenza sanitaria, come l’area istruzione, l’area sanità e l’area mobilità, ma nonostante ciò sono stati comunque riportati risultati di assoluto rilievo. Ora abbiamo bisogno di lanciare e vedere finanziati nuovi progetti per consolidare le prospettive di sviluppo che la strategia aree interne ha avviato sul nostro territorio”.
L’incontro si è chiuso con l’approvazione di un documento condiviso tra la federazione e la ministra Carfagna.