Io sono un malinconico straccione
canto la vita e...medito la morte
non ho rispetto alcuno per la sorte,
solo dileggio...nella mia canzone!
Ho avuto più di tutto...anche l'amore!
splendide donne ferme nel passato
un quadro astratto immerso nel colore
momenti misteriosi...mai scordati!
Che assurdo gioco questo nostro andare!
ogni giorno ci dona un'illusione
e faremmo di tutto per restare
a dare un volto all'immaginazione!
Lascerò ad altri l'ansia dell'attesa
lascerò ad altri musica e speranza
la vetta è conquistata e...la discesa
l'affronterò...nel tempo che mi avanza!
La mia bolla di tempo è sigillata
nessuno entra e io non voglio uscire
un'ultima occasione l'ho cercata
ma non c'era più un monte da salire!
Mi perderò in un sogno...nel dormiveglia
ci sarà un sentiero
mi cullerà la dolce meraviglia
di un mondo nuovo...un mondo del pensiero!
Senza fine è la fila di straccioni
lasciano un posto per la mia presenza
chiudo i sensi a piaceri e a delusioni
in pochi!...noteranno la mia assenza!.
Da " La Cultura dell'Alba" inedita Diritti Riservati.