A Carpineti sono partite le attività per rendere il paese accogliente in previsione del passaggio del Giro d’Italia.
Associazioni ed esercenti sono stati mobilitate dall’Amministrazione comunale con lo scopo di progettare in modo coordinato le iniziative da porre a terra per far sì che l’evento possa essere vettore di promozione del territorio.
“Carpineti pedala” è il tavolo di lavoro attorno al quale siedono sindaco, vicesindaco, assessori, consiglieri, rappresentanti di sodalizi e attività commerciali del comune matildico. La cabina di regia sta progettando la veste che indosserà Carpineti l’11 maggio, data nella quale transiterà il Giro. Nonostante la macchina organizzativa stia puntando sul momentaneo riserbo sulle specifiche iniziative, qualcosa è trapelato. Il Sindaco Tiziano Borghi al riguardo così si esprime: “Per un amministratore aver la possibilità di veder passare il Giro d’Italia dai propri territori fa sicuramente piacere. Come già ho detto in altre sedi, questa opportunità è un’occasione unica per poter promuovere Carpineti a livello nazionale, anzi oserei dire mondiale, data l’eco che l’evento ha a livello globale. Chi partecipa a “Carpineti pedala”, che è la macchina organizzativa dell’evento, si sta dando un gran daffare. Molte sono le idee in capo che potranno vedere la loro realizzazione grazie all’impegno profuso dai sodalizi e dagli esercenti che si sono dimostrati disponibili a sfruttare questa occasione per mettere in mostra tutti i gioielli che popolano lo scrigno carpinetano. Al momento posso solo dire che per noi amministratori sarà anche l’occasione buona per poter tornare ad incontrare il nostro tessuto produttivo dopo la forzata pausa dovuta al Covid. Abbiamo scelto di puntare su ciò che contraddistingue carpineti ovvero il movimento associativo che già in passato ha dato ampia dimostrazione di cosa è in grado di fare. Faccio riferimento ai presepi, alle fiere, ai concerti organizzati in piazzetta quando il “fattore cuore” è stato la chiave di volta per ottenere i successi indiscutibili anche grazie alla disponibilità dei tanti singoli cittadini che si sono dati da fare a diversi livelli. Io e i miei colleghi assessori e consiglieri stiamo mettendo a disposizione del progetto letteralmente testa, mani e cuore per cercare di portare a casa il miglior risultato possibile per un evento davvero eccezionale che interessa Carpineti in diversi campi: culturale, turistico e imprenditoriale. Al momento posso anticipare che nei prossimi giorni verrà via via svelato cosa c’è in cantiere. Le associazioni che hanno aderito all’iniziativa hanno pensato sia ad attività che svolgeranno in modo autonomo ad altre in abbinamento con esse. Certo è che il tutto farà parte di un’unica regia coordinata e allineata che sta condividendo ogni singolo particolare che comporrà il tutto. Vedo una competenza e una visione d’insieme da far invidia a più blasonati professionisti del settore. Si cerca di non lasciare nulla al caso ma c’è in corso l’analisi approfondita per ridurre al minimo la possibilità di assistere al verificarsi di variabili non ponderate. Per fare un paragone culinario posso dire che lo chef (Carpineti Pedala) mixa i singoli ingredienti (gli eventi) che daranno un piatto da gran gourmet (il programma complessivo). Per concludere aggiungo che il livello di quanto sarà proposto è sicuramente di alto standing. A testimonianza di ciò svelo che l’iniziativa si potrà fregiare del “sigillo rosso di garanzia” ideato da Sandro Beretti e donato al Comune alcuni anni fa. Su questo simbolo si legge: “Carpineti – Qualità, Turismo, Ruralità. Un territorio di eccellenza per il rapporto tra uomo, storia, cibo e ambiente” ed è proprio su questi temi che ruota il lavoro della cabina di regia.
Non resta dunque che continuare a seguire il lavoro di “Carpineti Pedala” per cercare di carpire le novità appena questa saranno rese note.