Home Cronaca Castelnovo ne’ Monti si infiora: è primavera!

Castelnovo ne’ Monti si infiora: è primavera!

39
1

Se da un punto di vista climatico la primavera in Appennino propone temperature ancora piuttosto rigide, arrivando in paese invece presenta tutta la sua bellezza, attraverso fiori e piante che rendono il centro davvero colorato, attraente e pronto per l’avvio di una stagione turistica che, con ogni probabilità, punterà ancora sulle mete di prossimità, e quindi vedrà tante persone salire in montagna come già successe lo scorso anno.

Fiori e piante abbelliscono tanti spazi pubblici, ma anche privati di passaggio sulle strade, grazie a interventi condotti dal Comune, così come da commercianti, aziende e residenti che vogliono fare la loro parte per rendere piacevole e attraente il paese.

“Siamo davvero stupiti dell’attenzione che quest’anno vediamo da parte di molte persone a dare una connotazione più “green” al paese _afferma Ettore Ferri, del vivaio Idea Verde di Castelnovo_. Molti si sono rivolti a noi, ma la cosa è confermata anche da altri operatori del settore, e devo dire che il paese risulta davvero bello. Merito sia dell’Assessorato all’ambiente, che da alcuni anni ha voluto investire per questo risultato ogni primavera, ma anche di realtà economiche e cittadini del territorio che hanno fatto la loro parte”.

E il centro di Castelnovo in questi giorni sembra proprio un giardino fiorito, vivace di colori e profumi.

 

 

 

 

1 COMMENT

  1. bellissima Castelnovo in fiore, il merito va sia ai privati cittadini che alle istituzioni. Purtroppo non posso dire la stessa cosa del bellissimo borgo di Gottano Sopra, dove una mano criminale, nonchè animata da un cervelluzzo gretto e stupido, ha tagliato di nascosto una bellissima vite ultracentenaria, che faceva da cornice ad uno degli angoli più belli del paesino. Che dire, la stupidità umana non ha limiti. Tutti nel borgo ne sono colpiti ed affranti. Nonostante la morte del proprietario infatti Gianni Predelli, che con estremo gusto ha creato e gestisce il museo contadino , se ne prendeva cura, aveva provveduto anche quest’anno alla potatura del pergolato, solo per permettere a noi abitanti e villeggianti di godere della sua frescura e bellezza. Che qualcuno non gradisse le foglie morte in autunno? E’ l’unica spigazione che riusciamo a dare ad un gesto vile perpretato sicuramente da persona con ridotte capacità intellettive . In ogni caso qualunque sia la motivazione non è stato raggiunto lo scopo, la vite sarà rimpiazzata al più presto.

    (Maria Russo)

    • Firma - maru