Dopo il successo di "Beverly Hills" con ben 17mila stream su Spotify, Francesco Predelli lancia il suo ultimo brano autoprodotto. Parliamo di "Sbagli", il quarto singolo del 18enne di Vetto, in arte Nylon, uscito in questi giorni sui digital store. Il brano si può già ascoltare su YouTube, Apple Music, iTunes e Spotify dove attualmente conta più di tremila stream.
Sbagli è il prodotto di tre ragazzi incontrati grazie al potere dei social network. Tutto è iniziato due anni fa, quando Nylon, Kuiper e Achlys si sono conosciuti grazie a gruppi Whatsapp di cantanti e rapper emergenti provenienti da tutta Italia. "Il ragazzo che produce le basi e con cui collaboro da ormai due anni mi ha fatto conoscere Achlys, poiché vivono nello stesso paesino in provincia di Roma - racconta Francesco-. "Ci siamo conosciuti ormai circa due anni fa, quando Alessandro Andrei (alias Kuiper) mi ha contattato per la prima volta e da dove è partito poi tutto il nostro percorso".
Un lavoro a tre mani. "La strofa e il ritornello le ho scritte io e, del resto, sono le parti che canto - afferma Nylon-. Mentre per quanto riguarda la strofa successiva è stata scritta e cantata da Achlys, con cui collaboro. La parte strumentale invece è stata interamente curata dal mio produttore, in arte Kuiper, il quale ha saputo rappresentare attraverso le sonorità l’ambience che avevo in mente per questo pezzo".
Sbagli non è la prima canzone che i tre producono insieme. Un anno e mezzo fa sul canale di Achlys esce "Uno squillo", ma per questo secondo singolo i ragazzi si dicono più soddisfatti del risultato ottenuto. "Quando è uscito Uno squillo eravamo alle prime armi, Sbagli sembra aver ottenuto un buon riscontro al momento" - continua il 18enne.
Con questo ultimo singolo, Fracesco racconta di aver svelato al pubblico il percorso che il trio ha deciso di intraprendere per i progetti futuri. "Abbiamo moltissime idee e stiamo sperimentando molto anche nella scelta delle sonorità, le quali prendono spunto da generi diversi - spiega Nylon - le nostre influenze sono davvero tante. Con Sbagli abbiamo deciso di svelare quello che sarà il nostro percorso futuro e la scelta di portare in Italia il genere della Lofi, una corrente molto di moda all'estero".
"La Lofi significa appunto low fidelity, ossia musica a bassa fedeltà e rispecchia un po’ quello che siamo noi, ragazzi che con i pochi mezzi che possiedono fanno musica all'interno delle proprie camerette, con attrezzatura non professionale - conclude Nylon-. Crediamo che la nostra forza risieda proprio in questo, per questo vogliamo far conoscere questo genere di sonorità anche in Italia, dov'è ancora poco sperimentato".
Divertirsi producendo musica, dall'interno delle proprie "camerette" e con i pochi mezzi a disposizione. Francesco non rincorre i riflettori e non considera sfondare nel mondo della musica una priorità. Vedendo molti ragazzi giovani farsi conoscere grazie ai programmi televisivi, Francesco ribatte: "Il mondo del talent show l'ho sempre tenuto in considerazione, ma non credo sia al momento la scelta più adatta a me. Ora voglio solo esprimermi e buttare fuori nuova musica, concentrarmi su me stesso. Lanciarmi non è mai stata, e non lo è tuttora, un obbiettivo che rincorro con ossessione. Ho sempre preferito restare in disparte, ma un giorno chissà potrei anche tentare".
Bravo Franci, continua così !
Ivano Pioppi