“La Regione ricomprenda nel piano ristori una tipologia di attività troppo spesso dimenticata quando si parla di turismo bianco, quella dei noleggiatori di attrezzature sportive”. Così il consigliere regionale della Lega ER, Gabriele Delmonte, ha presentato i due emendamenti a sua firma al Progetto di Legge della Giunta Bonaccini che intende fornire, su scala regionale, ristori agli operatori del settore turistico, della ristorazione dei maestri di sci, del volontariato e alle realtà modenesi colpite dalle alluvioni di fine 2020.
“Agli istruttori di sci, che vedono un giusto riconoscimento, vogliamo aggiungere una categoria compromessa allo stesso modo. In Emilia-Romagna abbiamo 12 stazioni sciistiche e sono 18 i Comuni che hanno un impianto di risalita. Parliamo di una cinquantina di attività che non vengono comprese nel turismo montano”- ha spiegato l’esponente del Carroccio.
“Per questo abbiamo proposto di innalzare il contributo di 100mila euro in modo da non gravare sugli altri soggetti e mantenere un equilibrio tra i fondi da destinare ai maestri di sci e a queste attività” - ha sottolineato il leghista.
“Essendo gli istruttori più di 500, credo si possa garantire un ristoro pari a 2mila euro a persona. Con uno stanziamento di un milione di euro tale cifra non potrebbe invece essere raggiunta” - ha concluso Delmonte.