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“Cuore di Pietra” (poesia di Davide Sorbi)

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Quest'oggi un cardellino mi seduce
dicendomi: "Se è ver che sei scrivano...
perché non punti il faro più lontano
e ottava meraviglia 'n metti in luce..?"

"Ci mancherebbe altro, son contento
mi giunga una volatil commissione,
supina o prona alterna ho ispirazione...
sia benvenuto un valido argomento..!"

Ma sull'Atlante conto fino a sette...
mi chiedo indi quale sia l'ottava,
poi gran rossor su Castelnovo grava...
mi volta il guardo... ed ogni dubbio smette..!

Si tratta del gran sasso, non d'Abruzzo
ma di quel che dà lustro ai nostri monti...
non so se un gran segreto ci racconti
o di mister sia verniciato a spruzzo..!

O Pietra... quale orafo solenne
ti seppe incastonare sul collare
dell'Appennino nostro a mò di altare
per pellegrino sguardo a te perenne..!

Su nebbia bassa sbuchi surreale
a rimarcar tua protezion materna,
s'io fossi al posto d'uno che governa
di te farei un vanto nazionale..!

Per chi ti vede scala verso il cielo
d'un eremo ai tuoi piè non fai ammanco
e d'un mantello... un gran mantello bianco
ti vesti allor che il verno evoca il gelo..!

Cautele usasti e tutti i tuoi rimedi
per nascer ov'è la tua attuale culla...
guardando ben di non toccare nulla
di quel paese che ti sorge ai piedi..!

Qualcun per te decise alveo perfetto
sia pur fiorando da un fondal d'oceano...
in faccia a quelli che palazzi creano...
v'è sol da stringer mano all'Architetto..!

L'antichità ci ha eretto monumenti
con vite umane e che il tempo ha distrutto,
da noi Madre Natura ha fatto tutto...
non ha neppur voluto i complimenti..!

Ancor sul web navigator diletti
con tua figura sobria di una nave...
fotografie d'autor, vista soave...
tra i più bei panorami altèra svetti..!

Se di qui passò Dante, ecco un poeta
che veramente tal può nominarsi,
ne vide meraviglia cui ispirarsi...
di posteri cantori fu profeta..!

Al par di chi tra le cascate alloggia
e dopo un po' il fragore più non sente...
è quel che a volte accade a nostra gente:
non accorgiam quanta bellezza sfoggia..!

So che svelar vorrebbe il suo arcano,
fugar proverbi, dubbi ed illazioni...
sa ben ch'è sempre al centro di attenzioni
dall'alto del suo ciel... un ciel sovrano..!

Per lei da lassù abbiam egual maglietta...
persin chi veste di giacca e cravatta,
siam pari come la sua cima piatta...
da cui purtroppo c'è chi scende in fretta..!

Lei qual signora d'alti tacchi parla...
si fa maestra a noi... maldestra classe
e scioglier sa romantiche matasse...
gomitoli d'amor... basta ascoltarla..!

Fratelli il Cusna, il Prampa ed il Ventasso...
si abbracciano in interminabil bosco,
ma un'anima a te solo riconosco...
soltanto tu sai dar fascino al sasso..!

Se amor per te persiste e mai arretra
un cuor lo devi aver... aver per forza,
lì sotto vertical rocciosa scorza...
so che pulsante sei... amata Pietra..!!!

2 COMMENTS

  1. Complimenti per il tuo componimento sulla nostra amata Pietra, per le parole pensate e messe in poesia. L’irruzione delle tecnologie di comunicazione veloce degli ultimi vent’anni ha completamente frantumato la nostra capacità di attenzione profonda. Siamo attenti, sì, ma solo ai crepitii di superficie. Il nostro cervello è fatto per la profondità e la lentezza; con queste Davide hai potuto scrivere la poesia. Complimenti.

    Rosaria Zini

    • Firma - Rosaria Zini