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Covid 19: la situazione di domenica 28/2. In Unione Montana 21 nuovi contagi, nei comuni vicini 20. Un deceduto

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Oggi in Unione Montana questi i nuovi contagi: Carpineti 5, Casina zero, Castelnovo ne' Monti 5, Toano 3, Vetto 3, Ventasso 4, Villaminozzo 1.

Nei comuni vicini: Baiso 2, Canossa 8, Vezzano 1, Viano 9.

Un deceduto a Castelnovo ne' Monti.

LA SITUAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA

L'aggiornamento in Emilia-Romagna: su oltre 24mila tamponi effettuati, 2.610 nuovi positivi. Oltre 500 i guariti. Vaccinazioni: 385mila dosi somministrate. Il 94% dei casi attivi è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi. L'età media nei nuovi positivi è di 41 anni. 22 decessi

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 260.602 casi di positività, 2.610 in più rispetto a ieri, su un totale di 24.606 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 10,6%, come sempre accade nei fine settimana superiore agli altri giorni a causa del numero minore di tamponi fatti, soprattutto i molecolari, nei festivi concentrati in gran parte su casi nei quali è spesso atteso l’esito positivo.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa prima fase riguarda il personale della sanità e delle Cra - compresi i degenti delle residenze per anziani, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni - e le persone dagli 85 anni in su. E da domani prenotazioni aperte anche per le persone di età compresa tra gli 80 e gli 84 anni.

Il conteggio progressivo delle somministrazioni effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quante sono le seconde dosi somministrate.

Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 385.603 dosi; sul totale, 136.961 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.194 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 394 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 823 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 41,3 anni.

Sui 1.194 asintomatici652 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing73 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 24 con gli screening sierologici16 tramite i test pre-ricovero. Per 429 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 571 nuovi casi, seguita da Modena con 402; poi Reggio Emilia (309), Rimini (290) e Ravenna (210). Seguono Imola (184), Parma (176), Ferrara (174), Cesena (151). Infine, Forlì (105) e Piacenza (38).

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 14.072 tamponi molecolari, per un totale di 3.403.661. A questi si aggiungono anche 192 test sierologici e 10.534 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guaritesono 567 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 207.381.

casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 42.678 (+2.021 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 40.196 (+1.931), il 94% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 22 nuovi decessi: 1 a Piacenza (un uomo di 91 anni); 1 nella provincia di Parma (una donna di 93 anni); 4 a Reggio Emilia ( due donne di 69 e 89 anni e 2 uomini di 79 e 90 anni); 5 nel modenese (tre donne di 73, 91 e 94 anni e due uomini di 70 e 91 anni); 7 in provincia di Bologna (due donne di 79 e 92 anni e cinque uomini di 68, 77, 86, 89 e 96 anni); 1 a Ferrara (un uomo di 71 anni);  2 in provincia di Forlì-Cesena (2 uomini di 85 e 94 anni); 1 a Rimini (un uomo di 90 anni). Nessun decesso nell’imolese e in provincia di Ravenna.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 10.543.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 227 (+13 rispetto a ieri), 2.255 quelli negli altri reparti Covid (+77).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 9 a Piacenza (+1), 13 a Parma (invariato), 16 a Reggio Emilia (invariato), 48 a Modena (+2), 60 a Bologna (+4), 19 a Imola (invariato), 25 a Ferrara (+3), 9 a Ravenna (+3), 4 a Forlì (+1), 6 a Cesena (-1) e 17 a Rimini (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 20.003 a Piacenza (+38 rispetto a ieri, di cui 23 sintomatici), 17.880 a Parma (+176, di cui 127 sintomatici), 33.238 a Reggio Emilia (+309, di cui 151 sintomatici), 45.492 a Modena (+402, di cui 238 sintomatici), 53.143 a Bologna (+571, di cui 282 sintomatici), 9.207 casi a Imola (+184, di cui 122 sintomatici), 15.096 a Ferrara (+174, di cui 44 sintomatici), 19.839 a Ravenna (+210, di cui 113 sintomatici), 9.893 a Forlì (+105, di cui 84 sintomatici), 11.985 a Cesena (+151, di cui 118 sintomatici) e 24.826 a Rimini (+290, di cui 114 sintomatici).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 7 casi, positivi a test antigenico, ma non confermati da tampone molecolare.

Infine, in seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati, sono stati eliminati 8 casi in quanto giudicati non caso COVID-19.

2 COMMENTS

  1. nella nostra montagna, nonostante la “naturale” predisposione al distanziamentio sociale, i contagi non calano, anzi.
    sarebbe ora di prestare più attenzione anche nei confronti degli altri e non guardare solo al nostro orticello.
    i numeri purtroppo non mentono, e visto che non si vive in una metropoli, le notizie corrono; una buona fetta dei contagi arrivano dal mondo scuola, dove, forse, non tutti fanno la propria parte…..partendo dalla famiglia, passando per la scuola per arrivare ai dottori/pediatri.
    (perplesso)

  2. D’accordo con Perplesso. Basta recarsi all’uscita delle scuole (specialmente le superiori) per rendersi conto di quanti ragazzini non si interessino del problema. Indossare la mascherina è da bimbi piccoli, così ragionano. E so di insegnanti che si comportano uguale pure in classe. Controlli? Macché… e presto come risultato avremo le scuole chiuse. Complimenti a questi ragazzi, ai loro genitori e agli insegnanti che danno l’esempio sbagliato!

    Giovanni

    • Firma - Giovanni