La Giornata della Memoria ricorda ogni anno la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 da parte degli Alleati, con il mondo che prese piena coscienza dell’orrore del piano di sterminio degli ebrei.
Afferma l’Assessore alla Cultura Emanuele Ferrari: “La memoria è prima di ogni cosa un gesto di riconoscimento. Di sé in relazione all'altro. Di ogni persona in quanto parte di una comunità. Oggi, al tempo del distanziamento, delle maschere e della sovranità degli schermi, fare memoria diventa ancora più necessario. Rivela prima di ogni cosa il volto e la voce umana nel corso della Storia, rintraccia la vita in ogni suo barlume e consente di abitare il passato per costruire il futuro”.
Le iniziative in programma prendono il via con lo spettacolo teatrale “Vivere ancora. Voci dal filo spinato”, che sarà visibile sul canale Youtube del Teatro Bismantova la sera del 29 gennaio, “live” alle ore 21, poi dal 30 gennaio al 4 febbraio disponibile sempre come video su Youtube. Una pièce di e con Bernardino Bonzani, Monica Morini e Claudia Catellani al pianoforte, che attinge da scritti di Primo Levi, Etty Hillesum, Elie Wisel, Peter Weiss, Ruth Kluger, Elisa Springer. La Shoah raccontata dal cuore pensante di uomini e donne. Un racconto a due voci che si rafforza con intensi momenti musicali dal vivo, con foto d’epoca che amplificano visivamente la narrazione, traducono le parole in immagini in un’eco che è anche fisica. Un percorso nella memoria, dai quaderni, dai diari, dalle tracce degli scritti, di donne e uomini sopravvissuti e no all’inferno dei campi di concentramento. Sono parole e tormenti, sono domande per rappresentare la resistenza e la resa di fronte al tentativo di omologare e uccidere ogni diversità, di annientare la dignità di uomini e donne.
Nel mese di febbraio poi, verrà proposta nelle classi quarte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo di Castelnovo la lettura e un confronto con i bambini sull’albo illustrato “Il gelataio Tirelli”, di Tamar Meir (Gallucci editore), a cura di Istoreco.
È inoltre a disposizione su richiesta da inoltrare all’ufficio cultura del Comune di Castelnovo la registrazione con estratti dal libro “Sopravvissuta ad Auschwitz - Liliana Segre testimone della Shoah” di Emanuela Zuccalà (Mondadori editore), con letture di Ivana Cavalletti.
Per informazioni: Biblioteca comunale Raffaele Crovi, tel. 0522 610204, [email protected]