La dolceria" di Andrea Tamagnini a Felina riconosciuta nella guida del Gambero Rosso per il secondo anno consecutivo. "La qualità può abitare ovunque, andate fieri delle vostre origini".
Un nuovo riconoscimento è arrivato a sancire un livello già alto: nella guida Pasticceri e Pasticcerie 2021 del Gambero Rosso, il locale di Felina ha ricevuto due “pasticcini”. Il sistema dei pasticcini equivale a quello delle ormai celebri "stelle" della guida Michelin per i ristoranti.
La dolceria "Strabba" è riconosciuta da tempo dalle riviste di settore e il suo titolare è chiamato a tenere corsi e masterclass in tutta Italia. "Oltre alla mia attività di pasticcere - spiega Andrea - collaboro con alcune aziende made in Italy che mi hanno permesso di acquisire visibilità. Sono infatti endorser della Agugiaro&Figna, azienda nata dall'incontro di due storiche famiglie dell'arte molitoria di Parma e Padova e che produce farina di altissima qualità con la quale preparo i miei impasti".
Oltre al Gambero Rosso, infatti, sono state altre le riviste catturate da questa piccola realtà radicata nell'Appennino reggiano: Pasticceria Internazionale, per farne un esempio, che sulla copertina dell'edizione americana ha presentato la "Ciocconello", torta che Andre Tamagnini aveva preparato per il suo papà.
Strabba Dolceria è l’unica realtà segnalata con due pasticcini in provincia di Reggio. Sembra un risultato quasi incredibile per un locale di Felina, lontano dal capoluogo e dai principali flussi di passaggio. "Mi è stato più volte chiesto di spostarmi, ma io amo il fatto di essere nato sotto un "sasso" e qua voglio rimanere - spiega Andrea. Penso che l'Appennino dia un valore aggiunto al mio locale e alle mie creazioni. Per il resto, la parola d’ordine che seguo è sempre una sola: qualità".
Solo quest'anno. la dolceria Strabba ha venduto 1000 panettoni in tutta Italia, a Torino, Vicenza, Latina. Oltre a quelli classici, grande la richiesta dei panettoni al pistacchio e alla zucca, maritozzi e brioches per poi passare al salato con baguette e ciabatte con lievito madre e biga 100 per cento e l'amato erbazzone montanaro rigorosamente con l'aggiunta di riso.
Quella dei due “pasticcini” per Strabba è una riconferma che il duro lavoro ripaga. "La capacità di racconto vale più del prodotto stesso - spiega. Cerco infatti di tenere attive e accattivanti le pagine social della pasticceria, così come la mia persona e la cura del mio locale. Sono tutti aspetti che rimandano al buon quanto vecchio detto "l'occhio vuole la sua parte", ma è anche grazie a questo che mi hanno "scoperto".
Questo per Strabba è infatti il secondo riconoscimento sulla guida del Gambero Rosso, anche se "ogni volta è una sorpresa inaspettata. I critici vengono in incognito come normali clienti, un po' come avviene nei film. Per questo la prima volta che ho ricevuto i due pasticcini lo sono venuto a sapere per caso".
Grande Strabba, complimenti.
Tu rappresenti, in modo encomiabile, uno dei tanti punti e motivi di eccellenza del nostro bel appennino.
Avanti cosi..
Sandro Romagnani
Andrea quando il “LAVORO” viene fatto con amore ed abnegazione i risultati arrivano, se a questo viene aggiunto studio ricerca ed approfondimento delle materie e dei sapori si raggiungono i risultati che a volte sembrano e sembravano difficilmente raggiungibili. Bravo Andrea continua così e facci degustare cose buone e solletica le nostre papille gustative.
Giovan Battista Felici
GRANDE STRABBA.Orgoglio della nostra montagna… Un abbraccio grande Federica Benvenuti
Complimenti …oramai le vostre torte le ho assaggiate tutte ogni occasione importante non manca una vostra torta!!
Fantastiche!
Braviiii