Oggi l'Appennino si sveglia con il sole che riflette su un manto bianco. Con precipitazioni nevose intermittenti, che quasi sembrano beffarsi delle stazioni sciistiche chiuse, nel vallone de La Nuda di Cerreto Laghi si registrano due metri di neve. Un anno di nevicate eccezionali anche alla stazione di Ventasso Laghi e in quella di Febbio
(comune Villa Minozzo).
Nella giornata di neve grandi fiocchi hanno iniziato a scendere anche a quote più basse, creando anche situazioni di gelo sulle strade della montagna. I mezzi spartineve e spargisale hanno continuato a fare la spola su tutte le strade dell’Appennino, dalle comunali alle provinciali e la statale 63 del Valico del Cerreto dove si è reso necessario l’intervento della turbina per liberare parte della strada dall’eccessivo manto nevoso. Nessun paese è risultato
isolato per neve.
Stasera, per l'ultimo dell'anno, luci spente nelle stazioni sciistiche dell’Appennino, chiuse per la zona rossa del Covid-19: nessuna fiaccolata né fuochi d’artificio, nessuna luce di benvenuto al 2021. A Cerreto Laghi continua l’attività sciistica solo per i professionisti tesserati Fisi che, tranne domani, continueranno a sciare fino all’Epifania. Intanto, si spera in una stagione migliore dopo il 7 gennaio.
