Compagno di vita fin dal lontano 1967, anno in cui sei nato con il fiocco azzurro delle Poste e Telecomunicazioni. Lettere d'amore o d'addio, curriculum vitae, raccomandate, assicurate e soprattutto cartoline di saluti, baci ed abbracci da ogni parte del mondo e tu eri presente. Per il tuo figlio emigrato lontano rappresentavi un faro, un punto di riferimento, il tuo numero rispecchiava il paese, gli amici, la tradizione, i suoi cari lasciati a casa e mai dimenticati.
Forse ricordavi anche l'inquietudine, l'angoscia di quei giorni prima della partenza, ma eri sempre un orizzonte, un punto d'incontro, un compagno su cui contare. Al tempo che scrivo la realtà è ben diversa da come potevi immaginare, una realtà che profana la tua bellezza e la memoria del tuo vissuto, semplicemente dimenticandosi della tua esistenza e andando in tutta fretta in un'altra direzione.
La fusione dei Comuni dell'alto crinale, sospende la tua natura di Cap 42039 Ligonchio, come una squadra di calcio che toglie la maglia numero 10 del suo campione-simbolo a fine carriera.
Ma tu non volevi sparire, ti piaceva la nostra compagnia, ti piaceva giocare a nascondino con la mente, quando non ti si ricordava all'istante.
Fondamentale la tua presenza nell'indirizzo del destinatario, dove capeggiavi orgoglioso in prima fila.
Come la nostra ben amata “Faggia”, simbolo del paese, anche tu te ne sei andato nel silenzio di tanti ricordi. Avevi ancora vigore e forza, volontà e saggezza... la tua fine è stata alquanto prematura... dettata politicamente da eventi più grandi di te!
Da: “FRAMMENTI” 2016
Grazie ALBERTO per quanto hai scritto e nel ricordare il “NOSTRO COMUNE” le piccole cose sono molto importanti come avere sul codice fiscale E585 che ha un significato ben preciso ESSERE NATI A e IN LIGONCHIO. Alberto continua a scrivere ed a tenere vive le suggestioni che escono dai tuoi scritti. Un abbraccio ed un augurio di BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO ai Ligonchiesi ed ai montanari tutti.
Mi scuso sentitamente per il mostruoso ritardo nel rispondere all’anonimo che ha letto e commentato così generosamente il mio racconto. Il tempo degli auguri è ormai alle spalle di ben 54 giorni, ma vorrei ringraziarti ugualmente, amico sconosciuto, sperando tu possa leggere in un modo o nell’altro queste povere righe.
BUON TUTTO
Alberto Bottazzi
Alberto Bottazzi