E' in Gazzetta Ufficiale il decreto che sblocca 210 milioni di euro a favore della ripresa delle attività economiche, produttive e artigianali nei Comuni delle Aree interne, messi a disposizione dalla legge di Bilancio e dal decreto Rilancio. Da ora, quindi, è possibile fare domanda per ricevere i fondi.
In tutto sono 3.101 i Comuni coinvolti, per una popolazione di oltre 4 milioni di persone. Nella lista sono entrati i Comuni fino a 5 mila abitanti e classificati come ultra periferici, periferici e intermedi. Potranno usare quei soldi nel triennio 2020-2022 per aiutare le piccole e medie imprese del loro territorio attraverso contributi a fondo perduto per spese di gestione, sostegni alla riorganizzazione, ammodernamento, ampliamento, ma anche per acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature e via dicendo.
Per il territorio della Strategia dell’Appennino reggiano i Comuni destinatari di queste risorse sono Carpineti, Toano, Ventasso, Vetto e Villa Minozzo. I criteri per l'assegnazione dei fondi sono stati la perifericità e la minore dimensione geografica.
La necessità di intervenire nei Comuni inclusi nella Strategia per lo sviluppo delle aree interne, che sono più marginali e meno popolosi e quindi maggiormente bisognosi di misure di sostegno all'economia locale, si è esacerbata dalle conseguenze sul piano economico e sociale dovute allo scoppio della pandemia Covid-19.
La ripartizione dei fondi, le modalità operative, l'individuazione e i requisiti dei beneficiari, nonché le linee guida per i Comuni per la realizzazione dei bandi di assegnazione dei contributi, sono indicate nel decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale. Sarà cura delle cinque amministrazioni comunali coinvolte dare la più ampia informazione di dettaglio.
Quindi le amministrazioni devono fare i bandi, ed entro il 31 /12 assegnargli con tutti i.problemi dovuti al covid e le chiusure dovute alle vacanze natalizie
Speriamo in bene
(Luca)
Per la quota 2020 ci sara’ una proroga di 6 mesi per permettere di rispettare le procedure di assegnazione .
Enrico Bini
Enrico Bini