Con l’inizio della seconda ondata la forza di ripartire e di ricominciare non è mancata a World Magic Animation che già durante il primo lockdown aveva iniziato a organizzare i suoi spettacoli per bambini ondemand. L'intervista a uno dei fondatori della Magic World, Simone Ghirardini, 28 anni di Toano, un prestigiatore di professione.
Come mai avete deciso di ripartire con le vostre dirette social?
Ad inizio pandemia, alla notizia della chiusura delle scuole e di tutte le manifestazioni (tra l’altro a ridosso del periodo di carnevale, periodo molto importante per il nostro settore), come sappiamo c’era molta confusione e presi dalla rabbia e dal non poter lavorare abbiamo condiviso sui vari social alcuni post di protesta alla quale non sono tardati commenti del tipo “prima la salute”, “è giusto chiudere le feste” ecc… tuttavia abbiamo deciso di fare un passo indietro e ci siamo detti, “qui la cosa è seria, hanno ragione loro”, abbiamo cercato di mettere la rabbia da parte e trovare un’idea per poter far divertire ugualmente il nostro pubblico più giovane, abbiamo iniziato a trasmettere Live il giorno seguente cercando così di lanciare un messaggio diverso da quello precedente.
La diretta era un’alternanza di balli e laboratori che andava in onda tutti i giorni dalle 16 alle 18 cercando di migliorare i contenuti man mano. Ci tengo a precisare che siamo stati i primi a iniziare a fare live quando la maggior parte lavorava ancora, anche per questo in pieno lockdown abbiamo deciso di sospendere per lasciare spazio alle live che venivano fatte anche da colleghi. Il nostro messaggio era passato e non avevamo più nulla da dire.
Allora perché ora avete ripreso?
Durante l’estate abbiamo avuto la piacevole sorpresa di scoprire che moltissimi bambini seguivano il nostro programma, e si erano dispiaciuti per la sua chiusura; (va detto che i dati che noi avevamo di Facebook e le varie piattaforme non erano esaustivi poiché non tenevano conto di visualizzazioni in differita ecc.. ) così su consiglio di molti genitori abbiamo deciso di ripartire, ma come sai a noi non basta, abbiamo bisogno di una spinta maggiore per metterci in moto nel modo giusto, e questo stimolo lo abbiamo trovato nella caccia al tesoro.
Mi spiego meglio, le nostre puntate d’ora in poi non saranno più un mix di balli e di laboratori, ma vogliono diventare un percorso di crescita con all’interno valori educativi da trasmettere al bambino.
Di certo non mancherà il ritmo e l’energia che ci contraddistingue, il coinvolgimento del bambino tramite videochiamte live… ma avremo una consapevolezza in più, vorrei raccontare più precisamente come si sviluppa ma poi nessuno più la guarderebbe quindi vi lascio l’appuntamento per tutti i Martedi dalle 17.30 in streaming sulla nostra pagina web, oppure sulle nostre pagine social @magicworldanimazione.
Ti aspettavi un secondo lock-down?
Non tutti sanno che la maggior parte del nostro lavoro non si svolge a Toano (RE) ma bensì sul litorale adriatico per la gestione delle attività d’intrattenimento delle varie strutture ricettive, e personalmente sono stato spiacevolmente colpito dall’atteggiamento di molte persone che non solo faticavano a stare alle varie regole ma si divertivano a prendersene gioco, pertanto non sono poi così colpito, spero solo si possa trovare presto una soluzione.
Sei preoccupato per la tua attività, come?
Onestamente sì, sono molto preoccupato per la nostra attività, MagicWorld Animazione è un’azienda neonata che stava cominciando a muovere i primi passi anche in nuovi contesti lavorativi tra cui: locali, villaggi turistici e campeggi. Abbiamo lavorato negli ultimi anni per arrivare a questo e con molti investimenti ed oggi ci ritroviamo non avere nessuna certezza, anche perché se domani riaprisse tutto, molte cose che si voglia o no saranno inevitabilmente diverse.
Quanto sarà importante reinventarsi come artisti, come vi state preparando?
Il mondo degli artisti e dello spettacolo era già in forte cambiamento pre-lockdown, oggi la gente è sempre di più abituata ad un livello alto, la televisione ci propone format sempre di alto livello dal punto di vista scenografico e tecnico, con una velocità ed un ritmo sempre più veloci, la soglia dell’attenzione si è abbassata ulteriormente e per questo sarà sempre più difficile riuscire a catturare il pubblico in quello che è uno spettacolo teatrale. Nei nostri spettacoli (specialmente lo spettacolo di grandi illusioni e il nuovo spettacolo di bolle giganti) stiamo proprio lavorando su questo, ritmo e scenografia, la gente non si accontenta più, è abituata a vedere film in HD, se vogliamo stare al passo dobbiamo lavorare e tanto.
Lavoro con i ragazzi. Proprio loro sono tra le categorie più colpite… Cosa ne pensi?
Hai ragione, i bambini sono una delle categorie più colpite e purtroppo ancora oggi se ne parla troppo poco, ma sono convinto che i bambini ne usciranno molto meglio degli adulti, abbiamo la testimonianza diretta di atteggiamenti molto più prudenti e consapevoli da parte dei bambini che non dai “grandi” mi auguro solo che le famiglie non si facciano trovare impreparate per gestire al meglio questa situazione delicata, per il poco che possiamo anche noi di Magic World Animation abbiamo deciso di condividere del materiale “utile” in materia (interviste a maestre, psicologi dell’infanzia…) tramite il nostro Blog alla sezione consigli per le mamme.