Gianaccia, alias Giovanni Sentieri, ha lasciato gli amici e gli affetti all'età di 74 anni a causa di una malattia. Adottato ed amato dai cerretani, Gianaccia andandosene ha lasciando sguarnito quell'angolo dl paese dove la gente era solita incontrarlo. Ammalato da tempo, soggiornava nella Rsa di Castelnovo dov'è deceduto.
I funerali si sono svolti lunedì nella chiesa parrocchiale di Cerreto Alpi con la presenza di tutta la comunità. La gente lo descrive come una persona libera da ogni schema che viveva nel suo ambiente, uno di quei personaggi fuori tempo che una volta esistevano in ogni paese e che tutti rispettavano. Gianaccia, infatti, ha sempre potuto godere del pieno rispetto di tutta la gente di Cerreto Alpi, che in tutte le situazioni ha cercato di aiutarlo.
Giovanni Sentieri aveva anche un profilo su Facebook gestito da giovani cerretani suoi amici che vedevano in lui una figura particolare ed unica, da molti parecchio apprezzata. Da Facebook: "Giovanni era un icona per noi ragazzi, nel bene o nel male, tanto che abbiamo deciso di creargli un profilo dove assieme a lui aggiornavamo i suoi ‘pensieri’ e le sue particolarità che lo hanno contraddistinto. Inutile dire quanto siamo dispiaciuti".
Per Gianaccia tre erano le cose importanti: Cerreto Alpi, il comune di Collagna e la corriera. Non voleva saperne del Ventasso e non accettava di non poter viaggiare in corriera per paura del Covid.