Prosegue l’opera di promozione dei territori attraverso l’alpinismo lento dell’associazione Mangia Trekking, in collaborazione con gli Enti Parco e diversi Comuni. Oltre ai benefici psicofisici che si traggono dal passare del tempo all'aria aperta durante questo periodo di emergenza sanitaria, l'alpinismo lento permette di verificare lo stato dei sentieri, per poi suggerire o effettuare le necessarie attività di ripristino.
Durante le ultime uscite operative, prima che il governo dichiarasse Liguria e Toscana “zona arancione” da mercoledì, Mangia Trekking ha effettuato il monitoraggio di alcune vie sentieristiche dell’Appennino tosco emiliano e del Comune di Ventasso, rispettando il distanziamento e utilizzando i dispositivi di protezione individuale.
In questo periodo difficile, in cui siamo costretti a limitare i nostri contatti e spostamenti, l’associazione Mangia Trekking suggerisce a tutte le persone di effettuare piacevoli passeggiate che contribuiscono a rasserenare la mente e a mantenere un buon stato di salute fisica, pur rimanendo nei territori in cui è consentito muoversi.