Dopo la sospensione temporanea della didattica in presenza all'Istituto Foscolo di Toano a causa dello scoppio di alcuni focolai tra gli alunni e il personale scolastico, l’Amministrazione informa che l'ordinanza terminerà il 7 novembre prossimo, pertanto la scuola riaprirà lunedì 9.
La chiusura della scuola si è dimostrata un'azione efficace a contenere l'allarme crescente della comunità di Toano, che in questo momento sta vivendo un periodo di particolare complessità. Lo stesso sindaco, risultato positivo al Covid-19, è stato trasferito all'ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, mentre parte della giunta comunale si trova attualmente in isolamento fiduciario.
La situazione scolastica è stata esaminata nella giornata di ieri, durante un proficuo confronto in videoconferenza tra i rappresentanti del Comune e delle diverse istituzioni competenti, tra cui il presidente della Provincia, la Prefettura, il provveditore agli studi, il dirigente scolastico di Toano, il Servizio di Igiene pubblica dell’Ausl e la direzione del Distretto sanitario.
Afferma il vicesindaco di Toano Albertini: " Abbiamo potuto constatare che la scuola ha tempestivamente attuato il protocollo specifico, collaborando da subito con il Servizio di Igiene pubblica. L'Ausl ha effettuato un sopralluogo dell'istituto e ha condotto un'indagine epidemiologica e l’accertamento sui casi. In base a questi approfondimenti e valutazioni sono state definite le misure specifiche per la situazione e prescritti i provvedimenti necessari per ridurre il rischio di diffusione, vale a dire l’isolamento di 2 sezioni, tamponi e sorveglianza".
“In relazione al comprensibile allarme delle famiglie - conclude Albertini - vogliamo cogliere l’occasione per ribadire che dobbiamo avere piena fiducia nell’istituzione scolastica e sanitaria e nei protocolli adottati, nella consapevolezza che non è possibile azzerare il rischio di trasmissione del Covid-19 in ambito scolastico, come del resto in tutti i luoghi di vita, ma al tempo stesso è imprescindibile garantire ai nostri figli la possibilità di andare a scuola con serenità, rispettando le regole e le indicazioni che ci vengono date e operando tutti insieme per sconfiggere il Coronavirus”.