Oltre un milione e mezzo di euro stanziati per gli audiovisivi prodotti sul territorio regionale. "Anche grazie ai provvedimenti straordinari assunti dalla Giunta per fronteggiare i danni arrecati dal Covid, mai era stata spesa una somma così alta per il cinema in Emilia-Romagna", dichiara l’assessore alla Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori.
Storie, personaggi, inchieste: da Dario Argento a Dante Alighieri, dalle infiltrazioni mafiose in Emilia-Romagna alle favole viste da Lucarelli, dal Congo ai cambiamenti climatici che influenzano sempre più la vita e la resilienza delle persone, e un atteso documentario su Marco Simoncelli, l’indimenticato “Sic”. Sono alcuni dei 28 i progetti approvati dalla Giunta regionale, in relazione alla seconda sessione 2020 dei Bandi destinati alle produzioni regionali, nazionali e internazionali, finanziati attraverso il Fondo per l’Audiovisivo.
Emilia-Romagna Film Commission già al lavoro quindi, con produzioni di qualità realizzate in parte o in toto sul territorio regionale, promuovendo al contempo le maestranze del settore e offrendo visibilità alle location emiliano-romagnole.
Un impegno importante, quello della Regione, a sostegno di opere per un’assegnazione di contributi complessivi di 1 milione e 632 mila euro, impegnati sui bilanci 2020 e 2021, in un momento particolarmente difficile per il settore, duramente provato dai fermi dovuti alla pandemia di Covid-19 e che ora più che mai necessita di sostegno.
Tra i progetti che hanno partecipato al bando, anche il lungometraggio della regista milanese Anna di Francisca ambientato nell'Appennino reggiano con la notissima attrice Claudia Gerini. "Evelyne fra le nuvole" narra di Sofia, una donna che abita all’ombra della Pietra di Bismantova nella zona di Castelnovo ne' Monti. Un luogo pacifico, in cui Sofia cresce e vive occupandosi del suo agriturismo e delle sue mucche. Un luogo dove la parola Internet è praticamente sconosciuta, fino a quando la tecnologia arriva nei paraggi con la minaccia di un ripetitore.