Dall’Argentina a Carpineti in bicicletta, le avventure social di un moderno Forrest Gump

Maty Amaya Nomad è il nome con cui si fa chiamare sui social un'eccentrico signore arrivato all'incrocio di Carpineti a bordo di una bicicletta semi-nascosta sotto montagne di ricordi, bandiere, regali collezionati da ogni parte del mondo.

Al posto della targa, Maty Amaya, come lo chiameremo d'ora in poi, ha un cartone con scritto "Argentina" e le icone dei social su cui ci invita a seguire le sue avventure. Tutt'altro che un nomade eremita fuori dal mondo, ma un moderno Forrest Gump munito di mezzo. Scopriamo infatti che Maty Amaya è partito dall'Argentina 7 anni fa dopo aver divorziato e aver perso il lavoro e la casa. Da allora ha intrapreso il giro del mondo in bicicletta approdando in Europa: Germania, Polonia, Repubblica Ceca e, ora, Italia sono alcune delle tappe che abbiamo potuto dedurre dagli scatti sulla sua pagina Facebook.

Maty Amaya vive delle offerte della gente che incontra lungo il cammino, che sia un tetto per dormire, denaro, cibo o altri generi necessari. Per ora sappiamo essere ospite in un albergo a Castelnovo ne' Monti, da dove partirà alla volta di Fivizzano in cerca di informazioni sul suo bisnonno, emigrato in Argentina tanti anni fa.

Purtroppo a causa dell'inverno incombente e dell'emergenza sanitaria in corso che gli ha proibito l'accesso ad alcuni Paesi, come la Russia, Maty Amaya prevede una sosta forzata momentanea per poi ripartire in tempi migliori. Forse deciderà di tornare in Argentina.

"Pedalando per queste strade della vita, mi sono reso conto che devo usare il mio sorriso per cambiare il mondo, e non lasciare che il mondo cambi il mio sorriso - afferma in uno dei suoi post su Facebook. Sono consapevole che posso incontrare ostacoli e problemi, ma non smetterò di combattere, fino a quando mi sconfiggono e mi tolgono l'ultimo sospiro, perché sono consapevole che un problema è un'opportunità per dimostrare il meglio che ho, perché noi gladiatori non ci arrendiamo mai".