Andare a scuola ai tempi del Coronavirus e come gestire con immediatezza i casi di positività.
Accade a Toano, presso l’Istituto comprensivo U. Foscolo, dove dinanzi all’insorgenza di un caso di contagio da Coronavirus – il primo nella scuola di cui veniamo a conoscenza in Appennino - sono state intraprese tutte le misure necessarie per il contenimento della malattia e dove, fortunatamente, le lezioni proseguono, solo con l’irrigidimento di controlli e prevenzione.
La segnalazione di un caso di positività all’interno dell’istituto ha portato la scuola, di concerto con il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Asl, a comunicare l’accaduto, domenica 18 ottobre, alle famiglie (oltre che ai docenti e al personale Ata).
Già da lunedì avviati meeting dedicati.
Nella comunicazione della preside Elena Ferrari, indirizzata a tutti i genitori della scuola, si comunica che tutti coloro i quali sono venuti a contatto con la persona positiva nelle precedenti 48 ore, saranno sottoposti a tampone da parte dell’Asl. Obbligatorio per tutti l’uso della mascherina anche in condizioni statiche, fino alla fine della sorveglianza sanitaria.
Quindi la stessa preside si è messa a disposizione delle famiglie per ulteriori chiarimenti. Proprio mentre la contattiamo è impegnata in una riunione online con i genitori.
“La comunicazione in questi casi è fondamentale – spiega a Redacon la dirigente Ferrari -: la situazione di emergenza ci sta mettendo a dura prova, è importante che la scuola sia al fianco delle famiglie per dare comunicazioni chiare e trasparenti, senza alimentare la paura, seguendo le indicazioni del Dipartimento di Sanità Pubblica. La nota informativa dell’Asl è arrivata di domenica, la scuola si è attivata immediatamente per raggiungere le famiglie e dare l’informazione in modo tempestivo. Abbiamo la fortuna enorme di poter frequentare la scuola in presenza. Dobbiamo avere fiducia nelle indicazioni degli organi competenti e rispettare le regole per continuare a vivere questo grande privilegio dello stare in classe”.
“Abbiamo fiducia nell’operato di Scuola e Asl – comunicano dall’Amministrazione comunale – pur non essendo ufficialmente informati della cosa, siamo sicuri che potrà essere gestita al meglio questa situazione nell’interesse di studenti, delle persone, ma anche dell’aspetto educativo che è un valore da preservare”.