Riceviamo e pubblichiamo
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Abbiamo iniziato il corso sulla gestione del verde a febbraio, poi ecco l'impennarsi l’epidemia Covid, quindi tutto si è fermato e noi prima di tutti.
Poi si riparte piano piano con tutte le nostre attività, in sicurezza con mille accorgimenti e protocolli cercando di fare il possibile per vivere in una apparente normalità senza rischiare il contagio.
Così sono riprese le lezioni di teoria con il mitico insegnante Paolo Pigoni che tra mille domande e alunni attenti ci ha istruito sul verde del giardino, sulla potatura e gli attrezzi da utilizzare correttamente per non danneggiare le piante.
Poi eccoci al pomeriggio di sabato 3 ottobre, con il tempo che ci ha sorriso con un sole delizioso; prova pratica ore 14, ma alle 13.30 eravamo già sul campo pronti a provare l’ebrezza di essere giardinieri.
Punto di incontro il giardino dei frutti ritrovati, un luogo di inestimabile valore dove piante antiche e particolari non erano mai state potate.
I maestri potatori divisi in squadre hanno seguito con occhio attento e severità ogni rametto tolto, e se tagliato come e in che punto preciso.
Grazie a Francesco Forest & Garden abbiamo potuto provare tanta attrezzatura diversa messa gratuitamente a nostra disposizione e una sorprendente sorpresa… ecco la sua macchina per “cippare” con la quale abbiamo ridotto in poltiglia gli scarti, poi tutto insaccato e portato in discarica, perché ogni luogo va rispettato e ogni lavoro va finito.
Bello divertirsi facendo un servizio alla nostra comunità sistemando un bene comune come il giardino dei frutti antichi, bello stare insieme imparando, bello vedere un giardino trasformarsi, bella e gradita la partecipazione del nostro sindaco Tiziano Borghi che ha apprezzato la laboriosità di questo bel gruppo, bello alla fine come è nella linea di Carpineti da Vivere fare una “merendina” per finire la giornata.
A tutti i corsisti un saluto finale di buon lavoro e l’augurio di ritrovarci presto.
La fotogallery di Marisa Marazzi
