Tra i convocati della Nazionale di calcio, che nelle prossime due settimane affronterà Moldavia, in amichevole, Polonia e Olanda, in Nations League, figura anche "il nostro" Marco Silvestri.
Originario di Villa Minozzo e nato a Castelnovo ne' Monti il 2 marzo 1991, Marco ha disputato la prima stagione da professionista nel 2011/12 in Lega Pro con la Reggiana, da titolare, che gli è valsa l'esperienza in Serie B con il Padova l'anno successivo.
Quindi l'approdo in Serie A, fino a gennaio 2014 al Chievo Verona poi al Cagliari, dove fa il suo esordio nella massima competizione nazionale.
La stagione successiva va a fare un'ulteriore esperienza da titolare nella Football League Championship (la seconda divisione inglese) con il Leeds United.
Nel 2017 rientra in Italia per giocare nell'Hellas Verona. Dopo un anno da secondo, è protagonista nel successivo campionato di Serie B, dove conquista la promozione in Serie A.
La stagione 2019/20 è quella della consacrazione: il Verona è la sorpresa del campionato, sfiorando addirittura la qualificazione all'Europa League, grazie anche alle parate eccezionali di Marco Silvestri, tra i migliori portieri del campionato, che per ben 9 partite ha tenuto la porta inviolata.
La convocazione in Nazionale è quindi il giusto premio per le prestazioni del "nostro" portiere e non possiamo che esserne orgogliosi.
Complimenti e in bocca al lupo.
Claudio Bucci
Complimenti a Silvestri per questo grande traguardo !
Ivano Pioppi
Grande Marco Silvestri.
Orgoglio del ns. appennino.
Complimenti.
Vittorio Bigoi
Siamo orgogliosi del “nostro” Marco !
Oggi al tardini voglio vedere super parate !
Denis C.
Grande geometra!
Giuseppe Herman
Grande Marco in bocca al lupo
Luchino
Complimenti ad un ragazzo serio che ha dimostrato che l impegno paga…bravissimo…esempio!
Francesco
Grande!
Sei un Grande… come i Grandi Bucci ,Monelli In Bocca al Lupo !
Massimo Pinelli
dopo luca bucci siamo orgogliosi che un’altro montanaro conquista meritatamente la nazionale bravo silvestri
alessandro
In bocca al lupo Marco, continua così.
Stefano Bucci