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Cattaneo-Dall’Aglio: pubblicate le misure ufficiali per il rientro a scuola

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Il rientro di milioni di studenti italiani sui banchi di scuola è alle porte: oggi, mercoledì 2 settembre, sono iniziate le prime lezioni di recupero in presenza. In gergo ministeriale si chiamano PIA e quest'anno coinvolgeranno intere classi di studenti a causa dei ritardi rispetto al programma e delle grosse lacune create dal lockdown e dalla didattica a distanza.

Per sfatare i tanti miti che ruotano attorno alla ripartenza, banchi a rotelle, lezioni nei parchi, doppi turni di entrata a scuola, abbiamo consultato il sito dell’Istituto superiore Cattaneo-Dall’Aglio di Castelnovo ne' Monti, dove proprio ieri sono state pubblicate le misure ufficiali che verranno adottate nel comprensorio, tra cui la consueta misurazione della temperatura per il personale docente ed eventuali visitatori e l’obbligo delle mascherine.

Cominciamo nel rassicurare gli studenti, ai quali non verrà provata la temperatura ad ogni ingresso, consapevoli delle difficoltà e della quantità di tempo che si impiegherebbe nell’intercettare più di mille tra ragazzi e ragazze uno ad uno. Inoltre, la mascherina potrà essere tolta una volta che gli studenti saranno seduti ai propri banchi ad un metro di distanza.

Niente più scambi di cancelleria, dediche sui diari, gomme bucherellate. Se finisce la biro, si scriverà con la matita, poiché è severamente vietato per gli alunni scambiarsi materiale. Così come sono finiti i tempi dei pettegolezzi nei bagni e delle lunghe file. Per poter utilizzare i servizi sanitari, infatti, si potrà uscire uno alla volta per classe, con la buona norma - che dovrebbe valere sempre - di lavarsi le mani prima e dopo l’utilizzo del bagno.

Ciascuna delle due sedi dell’Istituto (sede “Cattaneo” e sede “Dall’Aglio”) sarà inoltre suddivisa in settori comprendenti un numero variabile di aule didattiche. Sul documento si legge che “a ciascun settore sono assegnati dei percorsi di ingresso e uscita, indicati da apposita segnaletica”, che studentesse e studenti dovranno rispettare. La suddivisione in settori vacillanti tanto più perché delimitati da linee immaginarie, dovrebbe servire a tenere distanti ragazzi di classi diverse, anche se in una realtà piccola come quella dell’Istituto Cattaneo è difficile dotare ogni settore delle apposite macchinette o dei servizi igienici. Per questo il documento precisa come lo studente possa scavalcare il muro del proprio settore in caso di necessità e solo indossando la mascherina.

Il momento più triste di questo nuovo modo di vivere la scuola rimane però l’intervallo. Al suono della campanella, niente visite ad altri istituti, al migliore amico capitato per caso in un altro settore, niente ritrovi nel cortile. Nel documento si precisa come “gli intervalli si svolgeranno all’interno del settore, restando in aula, seduti al proprio posto e indossando sempre la mascherina”.

Insomma, il quadro generale che si sta formando giorno per giorno, decreto dopo decreto, sembra aver completamente stravolto l'esperienza stessa dello stare a scuola. Una  forzatura necessaria per poter tornare a fare lezione alla presenza dei proprio alunni, compagni e insegnanti, per poter tornare alla "normalità".

A tutti i senior che sono obbligati a vivere una scuola che non riconoscono, chiediamo di sopportare e sperare in un fine anno migliore, in una maturità che permetta le visite numerose di parenti e amici. Mentre a tutti gli studenti del primo anno, per cui tutto è nuovo e spaesante, auguriamo di non scoraggiarsi. Continuando a seguire comportamenti corretti, torneremo a rivivere la scuola, l'istruzione, la conoscenza nel modo giusto e forse anche migliore.