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Land Art in Pineta 2020: dal bando all’inaugurazione dell’opera vincitrice

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Sabato 22 agosto alle 18, nel Parco Pineta id Casina, inaugurazione aperta a tutti  di una nuova istallazione di Land Art dell'artista Leonardo Magnani di Firenze.

Lo scorso aprile l’Associazione Culturale Effetto Notte, “sfidando” il momento più cupo del lockdown, ha lanciato tramite i canali web e social il 1° Bando per la realizzazione di opere di land art nel Parco Pineta di Casina. Scopo dichiarato era di iniziare la “costruzione” di un museo naturale all’aperto che aggiungesse opere a quelle già presenti sul posto di Luciano Di Rosa, Collettivo FX e Antonella De Nisco.

La risposta è stata positiva, con 10 progetti di valore pervenuti da tutta Italia entro la scadenza del 31 maggio. Al termine dei lavori della commissione, composta dai volontari di Effetto Notte con qualche aiuto di esperti esterni, è stato proclamato vincitore il trentanovenne Leonardo Magnani di Firenze, che con il progetto Hiper 8 ha superato Raul Amoros (Lo sguardo nel bosco) e Paolo Vivian (5 elementi).

Da domenica scorsa Leonardo Magnani sta lavorando intensamente sotto il bocciodromo del Parco, con l’amico e collega Luca Mauceri, per realizzare le forme curve della grande scultura in legno, costruita di tavole multistrato in legno incollate e sovrapposte, che verrà installata nei prossimi giorni ben visibile all’interno del Parco Pineta: un grande otto tridimensionale sdraiato, simile al simbolo dell’infinito, ad altezza d’uomo, percorribile e interagibile, una linea sinuosa, armonica e forme variabili a seconda del punto di vista.

Una nuova esperienza sensoriale, un nuovo elemento di pregio va ad arricchire il valore naturalistico, culturale e artistico del Parco Pineta di Casina