La carpinetana Alessia Biagini ci racconta del percorso che l’ha portata tra le otto finaliste di Miss Grand Prix 2020, il prestigioso concorso di bellezza promosso dall'agenzia reggiana Claudio Marastoni.
La studentessa 17enne torna a casa piena di soddisfazione per aver conquistato la fascia di Miss Grand Prix Fiction, categoria premiata dalla giuria del concorso di bellezza insieme ad esponenti del mondo della televisione italiana.
Ciao Alessia, com'è iniziato il tuo percorso che ti ha portato a partecipare a Miss Grand Prix?
“Ho iniziato a fare qualche sfilata qui in Emilia Romagna l’anno scorso, poi vista la mia età ho deciso di partire piano piano per capire come funzionassero queste cose. Il concorso Miss Grand Prix è stata la mia prima esperienza a livello nazionale".
Hai vinto la fascia Miss Grand Prix Fiction, vorresti entrare nel mondo della televisione?
“Il mio sogno sarebbe il mondo del cinema. Per iniziare mi hanno consigliato di iscrivermi a un corso di recitazione qui nei dintorni. Questo concorso non premia solo la bellezza, ma è un modo per farsi conoscere anche a livello personale e raccontare le tue passioni. I giorni precedenti alla premiazione ti fanno presentare, io ho detto che mi piaceva recitare e mi hanno fatto improvvisare un pezzo".
Tu hai 17 anni, quali sono i tuoi progetti per il futuro? Cosa farai dopo il diploma?
“Sì, il prossimo anno inizierò la quarta liceo scientifico. Dopo il diploma molto probabilmente andrò a Milano a fare l’Università, dove mi piacerebbe partecipare a un corso di recitazione e dizione parallelo allo studio. Al concorso mi hanno consigliato Roma per il cinema, ma penso comunque che andrò a Milano. Voglio continuare a studiare per tenermi aperte altre possibilità.
Il mondo della moda e della televisione è un mondo molto stereotipato, che molti ritengono quasi “pericoloso”. Dopo questa esperienza diretta cosa ne pensi?
“Devo dire che sono rimasta sorpresa, in positivo. Questa di Miss Grand Prix è stata la prima esperienza diretta a contatto con personaggi famosi. Sono rimasta colpita dal fatto che non si basassero esclusivamente sull’aspetto fisico. Cercavano di capire quali fossero i nostri talenti, se fossimo ragazze sveglie e intraprendenti, capaci di lavorare in questo settore. Ci hanno fatto da subito capire che quello era un lavoro, non una vacanza. Avevamo i bodyguard sempre con noi, non potevamo usare il telefono e avevamo orari e regole da rispettare. Pensate che i ragazzi del concorso Mister Italia li abbiamo conosciuti solo il giorno dello spettacolo”.
Cosa ne pensano i tuoi genitori Ivan e Antonella di questa tua passione, ti appoggiano?
“Sono i miei genitori, e come genitori hanno il compito di tenermi con i piedi per terra. Mi hanno sempre consigliato di partire piano piano e vedere come andava. Per loro è molto importante che continui a studiare e portare a casa i risultati scolastici, anche se mi incoraggiano e supportano in questa mia passione. Sono stati con me a Pescara tutto il tempo, anche se non potevo vederli”.
Alessia, quali sono i tuoi progetti nel breve termine. Farai altri concorsi, casting, questa volta per il mondo del cinema?
“Avendo vinto una fascia, in questo momento ho un contratto con loro di un anno. Sarà l’agenzia a contattarci in caso di casting e book fotografici dove cercano nuovi volti per il mondo dello spettacolo. Non sono vincolata a loro, ma devo tenerli al corrente nel caso partecipassi ad altri concorsi. Quest’anno cercherò quindi di sfruttarlo al meglio e poi si vedrà…”