Emanuele non ha ancora festeggiato il quarto di secolo, eppure parla con la semplicità che solo una saggezza antica porta con sé. Vive da sempre a Marola di Carpineti e ha reso la passione per le api il suo lavoro. O meglio: la sensazione che si prova ascoltandolo è che abbia trovato nell'apicoltura una filosofia di vita. Una filosofia che si nutre di terra e di vento.
Dalle sue parole, emerge non solo l'amore incondizionato per il suo mestiere, ma anche la consapevolezza del dinamismo, della flessibilità e soprattutto del rispetto che esso esige da chi vi si dedica. Attenzione nei confronti delle api, ma anche dell'ambiente e delle tracce storiche che innervano il territorio d'Appennino. Non a caso, le sue arnie sono collocate anche in borghi montani isolati, che, ospitando le colonie di api di Emanuele, ritrovano alcuni dei suoni operosi un tempo così consueti.
L'apicoltore marolese è consapevole di essere protagonista del cambiamento, sia come giovane imprenditore che come abitante d'Appennino. Ma è una consapevolezza umile e autentica. Piena di amore, semplicemente - che affonda le radici nella quotidianità stessa della sua famiglia.
Prima di lasciarvi all'intervista di Emanuele, vi ricordo la possibilità di iscrivervi al canale YouTube del Club per l'Unesco di Carpineti, ovvero rESISTERE in Appennino.
Ecco il link per accedere al video:
Carissimo Emanuele, ho visto e ascoltato il tuo video, è una bella testimonianza. Ti conosco ed aprezzo da quando eri un bambino, mi piace la tua tenacia e passione. Le scelte di vita sono importanti e occorre perseveranza. Come tu dici le api ci possono inegnare. Quando io ero un bambino ci portavano ad esempio il lavoro operoso di api e formiche e ci tenevano in guardia dall’imitare le cicale, credo che questi insegnamenti siano sempre validi. Sei in sintonia con Papa Francesco, che nella Laudato si ci invita a vedere la presenza di Dio nel creato e a rispettarlo. Ti auguro tanta soddisfazione e abbondanza di frutti nella tua selta di vita. In attesa di gustare nuovamente il frutto del lavoro delle api che tu curi amorevolmente ti saluto con stima ed affetto fraterno . il tuo parrocco don Guiscardo
don Guiscardo
Il mio caro amico e collega apicoltore Lele, oltre a saper fare il proprio lavoro in maniera sorprendentemente brillante ed instancabile, è davvero una persona splendida sia dentro che fuori l’apicoltura. Sempre disponibile ad un aiuto reciproco, appassionato come me di divulgazione in ambito apistico, e grande compagno di gradevoli serate. Malgrado la differenza di età, ho trovato in lui davvero un ottimo amico. Il nostro appennino ha bisogno di gente così.
Andrea
Grande Emanuele ! Un Abbraccio a Te e alla Tua splendida ed ammirevole attività. Non ci conosciamo… ma Conosco Molto Bene il Tuo prezioso raccolto ed i Tuoi Splendidi Genitori !
Massimo
MassimoPinelli