“Il mio primo pensiero va alle colleghe e ai colleghi che hanno perso la vita durante l’emergenza Covid” - esordisce così il reggiano Davide Battini, nuovo segretario generale della Cisl Fp Emilia Romagna.
Lo ha deciso questo pomeriggio il Consiglio generale regionale della categoria cislina, che in Emilia-Romagna rappresenta quasi 18 mila lavoratori nel settore sanitario e di assistenza pubblica e privata, agenzie fiscali ed enti pubblici. Oltre al nuovo segretario generale, che succede a Roberto Pezzani, dimissionario per raggiunti limiti statutari, sono state elette in segreteria Carmela Lavinia e Sonia Uccellatori.
Laurea in giurisprudenza a Modena, ‘generazione Erasmus’, 51 anni, sposato, tre figli, di Scandiano, Battini ha iniziato a lavorare nel 1995 come educatore presso l’Osea – il Villaggio a Reggio Emilia - per poi passare nel 2001 alla Provincia di Reggio Emilia, dove diventa responsabile del Centro per l’Impiego di Correggio. Nel 2002, vince un altro concorso che gli consente di diventare responsabile del Centro per l’Impiego di Modena.
Nel giugno 2008 inizia l’attività sindacale occupandosi di sanità, in particolare dell’Azienda USL di Reggio Emilia. Nel contempo continua la sua formazione sindacale attraverso il “corso lungo dirigenti” della CISL FP Emilia Romagna e nel 2013 diviene segretario generale della Cisl Fp Reggio Emilia.
Nel 2015, con la fusione dei territori di Modena e Reggio Emilia, entra in segreteria e l’anno successivo ne diviene segretario generale. Nel 2017 viene confermato segretario generale della Cisl Fp Emilia Centrale ed entra anche a far parte della Segreteria regionale. Dopo gli eccellenti risultati ottenuti dalla categoria nelle elezioni Rsu del 2018, decide di dedicare tutta la propria attività alla segreteria regionale e si dimette da segretario generale dell’Emilia Centrale.
“Ora - prosegue il nuovo leader regionale della categoria Cisl del pubblico impiego - dobbiamo guardare al futuro con fiducia, consapevoli delle grandi sfide che ci attendono. C’è l’urgenza di rinnovare i contratti scaduti e il futuro ci vedrà ancora una volta porre un severo argine a tutti quei fenomeni di ridimensionamento di tutele e diritti che tanti sindacati piccoli e autonomi stanno favorendo con la vergognosa sottoscrizione di ‘contratti pirata’”.
“Nel contempo - conclude il sindacalista - porteremo avanti la battaglia di tutela del nostro servizio sanitario regionale e di valorizzazione dei professionisti del settore, senza cedimenti verso un settore privato che ha certamente un ruolo importante, ma che la pandemia ha dimostrato inequivocabilmente come debba rimanere di supporto”.
Tantissimi Complimenti Davide
Agostino Lazzari
Complimenti e auguri per un grande futuro, Con stima,
Fabbiani Anna Maria