Ad oltre 40 giorni dalla chiusura totale di tutte le attività per combattere il coronavirus, fra poco, il 4 maggio, pare che ci si appresterà piano piano alla riapertura delle attività commerciali e che ci sarà un allentamento delle misure di blocco degli spostamenti delle persone. Sembra di capire quindi che a giorni si avrà la possibilità di tornare a muoversi all’aria aperta, fare sport e passeggiate.
Sono stati tempi molto difficili per svariati motivi, prima di tutto la paura di contrarre il contagio, poi la “convivenza forzata” in casa h24, e, ultimo, ma non meno importante, l’aspetto economico. A tutti i livelli, infatti, chi più chi meno ha subito gravi danni economici derivanti da questa situazione. Considerando le varie ipotesi sulla riapertura, sembra comunque che le abitudini di tutti debbano, almeno momentaneamente, cambiare.
Oltre al distanziamento sociale, cambieranno la mobilità così come l’approccio al lavoro ed i rapporti tra le persone; anche le tanto agognate vacanze estive saranno tutte da rivedere. Bisognerà evitare i luoghi molto affollati e sarà difficile andare al mare, fare il bagno oppure andare in spiaggia. Per questi e altri motivi, il luogo forse più adatto a risolvere il problema vacanze potrebbe proprio essere la montagna, la nostra Montagna in particolare, favorendo così il turismo di prossimità. Non vi è posto più tranquillo, più rilassante, più emozionale, con i suoi immensi spazi, con le sue cime imponenti, con il verde intenso e con la sua fresca temperatura.
Già negli ultimi anni la montagna è stata riscoperta un po' da tutti, tanto è vero che i flussi turistici estivi sono diventati sempre più importanti ed il nostro crinale ne ha beneficiato in massima parte. E’ indubbio che nella montagna reggiana la parte del leone la faccia la zona del Cerreto Laghi che, nell’ultimo periodo, ha visto una crescita esponenziale del turismo estivo.
Cerreto Laghi, più di ogni altro posto in zona, può difatti offrire una vasta proposta turistica e questo è possibile grazie a diversi fattori. In primis un ambiente bello e incontaminato, fatto di meravigliose faggete, di piccoli specchi lacustri (come non ricordare la favolosa zona del lago Pranda), di verde intenso ed abbondante, di una piacevole frescura data anche dall’altezza del paese a 1350 metri sul livello del mare. Inoltre, può offrire una vasta possibilità di scelta data, per esempio, dai numerosi appartamenti usati come seconde case, oppure dalle sue numerose tipologie di albergo che vanno dalla pensione a gestione famigliare fino all’albergo più strutturato con servizi all’avanguardia.
L’offerta che il Cerreto Laghi offre al turista riguarda anche una vasta scelta di locali e negozi dove, facendo una passeggiata al fresco negli ampi spazi del paese, si possono osservare prodotti e marchi di ottimo livello, gustare un cocktail o un gelato nei vari bar locali oppure ancora, pranzare nei numerosi ristoranti che propongono il meglio della cucina Emiliana e Toscana.
Vi sono poi diverse possibilità (tutte rigorosamente mantenendo il distanziamento sociale) anche dal punto di vista dell’attività fisica, ovvero “del cosa poter fare”: dalla comoda salita con la seggiovia in quota sul Monte La Nuda, fermandosi per esempio ad ammirare il tramonto al rifugio, gustandosi un aperitivo, e scendere ancora in seggiovia oppure a piedi tramite un facile sentiero, fino ai vari percorsi di trekking, dai più semplici, adatti a tutti, che durano poche ore, ai più tecnici e impegnativi per i più esperti.
Un’attività che sta avendo grande successo è sicuramente quella dell’E-bike. Grazie ad un “punto” estremamente attrezzato, è infatti possibile noleggiarle e i relativi istruttori accompagneranno i turisti in stupendi giri nei boschi e nei sentieri. Infine, da non dimenticare, il Palaghiaccio (anche se in questo momento in ristrutturazione), struttura unica nella zona che durante l’estate ospita atleti da tutte le parti d’Europa per gli stages di allenamento, e che nel weekend è a disposizione dei turisti per il pattinaggio su ghiaccio.
Quale miglior luogo allora ci potrebbe essere per trascorrere le proprie vacanze in sicurezza, in tranquillità, e al fresco?
(Alessandro Zampolini)
Buongiorno in risposta al suo intervento peraltro molto descrittivo vorrei far presente che come ci viene detto insegnato da tutto il mondo tutti i luoghi che hanno assembramenti di persone non possono portare altro che una ricaduta pandemica.
Come pensiamo di di poter frequentare un posto come il lago pranda dove io ci sono stato personalmente alla domenica devi fare la lotta per trovare il posto davanti al Barbecue oppure ci sono le macchine parcheggiate per tutta la strada che scende allo stupendo lago? Oppure lei mi ha parlato di prendere il sole al rifugio del monte la nuda Ma anche lì 1000 persone in uno spazio così limitato Mi sa che sia impensabile come impensabile e rinchiudersi dentro il palaghiaccio almeno da spettatori non dell’assemblea mento di moto e macchine che lungo la strada del Cerreto parcheggiano ovunque anche sotto gli impianti da sci e lo permettono 1 circolazione adeguata è in sicurezza degli utenti il mercato ristretto al solo giorno della domenica che anch’esso presenta problematiche di troppo afflusso di gente e per finire come da lei ricordato l’afflusso turistico negli appartamenti dov’è in periodi particolari come il 15 agosto o il 31 dicembre contengono numeri improponibili di persone basta ricordare l’esito negativo te la festa 31 dicembre svolta Sì in piazza a Cerreto Laghi Dov’è oltre danni personali e quant’altro dai documenti facilmente reperibili in internet e ovunque si vede la calca di persone che c’era.
la inviterei quindi a rivedere il suo spot pubblicitario dopo che sono state fatte Infrastrutture adeguate per il suo decantato centro turistico io ritengo che sia logico creare gli spazi adeguati dove poter parcheggiare è regolamentare la concentrazione di persone soprattutto nelle zone centrali contingentando infatti il numero di persone si riesce a non creare terreno fertile per una nuova Ondata di Covid 19.
belli Luciano
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Buonasera , la sua disamina è in parte corretta, concordo infatti che l importante sarà non formare assembramenti per non favorire la ripresa del virus; proprio per questo motivo, in collaborazione con il Comune di Ventasso e gli operatori di Cerreto Laghi stiamo RIVEDENDO sia la circolazione in paese che intorno al lago Pranda. Le posso anticipare fin d ora che quest anno tutto il centro sarà ISOLA PEDONALE chiuso al traffico e a disposizione dei locali che metteranno fuori i tavoli, sia per la ristorazione che per i bar, così come ci saranno maggiori spazi per i negozi per esporre i propri articoli. L isola pedonale altresì favorirà il distanziamento sociale grazie ai maggiori spazi creati.
Naturalmente anche la zona del lago Pranda sarà contingentata e sara’ chiusa al traffico proprio per ovviare ai problemi che in passato si sono verificati. Infine, anche il mercato sarà spostato , aumentando lo spazio tra i vari banchi. A tutti noi il problema covid-19 sta molto a cuore, per cui abbiamo pensato a tutti, avremo anche un presidio che misurerà la temperatura a tutti coloro che entreranno in paese, così da poter garantire la massima sicurezza a tutti i ns. Graditi ospiti. Rimango della convinzione che la montagna e Cerreto Laghi in particolare potrà essere il posto ideale per le vacanze.
Alessandro Zampolini
Volevo ringraziarlo tanto per la risposta e sicuramente è un indice di educazione della sua persona Io mi sono permesso di controbattere il suo intervento in quanto ho ritenuto precario visto gli esiti degli anni precedenti un richiamo A famiglie persone turisti se non ci sono le misure corrette di prevenzione Alla diffusione del covid_19 questo chiaramente vale per tutte le località turistiche d’Italia sia di mare che di montagna io conosco la vostra realtà come altre realtà limitrofe e vedendo le proposte da lei indicate non posso altro che dare un mio parere positivo ricordando però che c’è sempre la problematica del parcheggio Parcheggio che quantomeno non essendoci il posto adeguato andrebbe fatto almeno da un bordo della strada in quanto non penso che una domenica oppure il 15 di agosto ci sia spazio sufficiente per parcheggiare nelle poche aree a destinazione oltretutto se il paese diventerà area pedonale ritengo poi indispensabile capire quante persone vengono accettate per singolo appartamento che sarà affittato In quanto non è possibile che in una casa o in un bungalow vadano a soggiornare 15-20 persone ovviamente non della solita famiglia non è altresì possibile caricare le camere di albergo con numeri improponibili questo io volevo sottolineare e auspuco in una vostra risoluzione. Non so se lei è il rappresentante o il portavoce del paese Comunque ho notato che è molto presente sui social Per qualsiasi chiarimento in merito mi può tranquillamente contattare
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Chi è il Sign. [email protected] l’ennesimo esperto di pandemie e di cosa e come si dovrebbe fare?Il Sign. Alessandro ha solo esposto il proprio pensiero riguardo ad una zona turistica che come a lui e a tanti del luogo, oltre all’aspetto del legame affettivo, da di che vivere in realtà tutt’altro che semplici.
Come ha rimarcato il Sign. Alessandro il tutto nel rispetto delle normative e delle leggi vigenti.Per cui lasciamo a chi di dovere il controllo e la salvaguardia delle persone, e lasciamo da parte inutili e sterili commenti, che in questi frangenti servono solo a creare ulteriore disorientamento, dubbi e ansie.
Marco Galeazzi
In risposta al Sig. Belli,
Non mi ergo né a portavoce né a rappresentante del paese, sono solo un commerciante appassionato del proprio paese e del proprio lavoro.
Ancora una volta concordo con Lei che ci dovrà essere una attenzione particolare ai parcheggi, cosa che è già stata valutata e si cercherà di ottimizzare al massimo grazie alla collaborazione di alcune persone preposte allo scopo. Nelle giornate di punta verrà messa a disposizione una navetta per fare la spola dai parcheggi fino al centro del paese e fino alla zona del lago Pranda.
Per quanto riguarda il sovra affollamento degli appartamenti, è un problema che si verifica solo nel periodo dell’ultimo dell anno. In estate normalmente vengono le famiglie e non i gruppi di ragazzi. È del tutto evidente comunque che le abitudini e gli atteggiamenti fino qui tenuti andranno cambiati e modificati in base ai protocolli di sicurezza.
La speranza di tutti noi comunque è quella di passare un estate in tranquillità e sicurezza.
Alessandro Zampolini
Vedi signor Galeazzi Marco Fra atti d’amore richieste le banche aria di sufficienza proposta da lei stesso non si va avanti ci vogliono cose serie e concrete Non bisogna aspettare la manna dal cielo e tantomeno se non ci rimbocchiamo le maniche con ordinanze severe che giustifichino il tutto come faremo mai uscire fuori da questo disastro mondiale e nel caso della vostra montagna da molto disagiata e disastrata ancor più è ancora peggio
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