L’unione fa la forza. E’ il caso di dirlo quando si sentono belle storie di solidarietà, tra coloro che un tempo dovrebbero giocare su campi contrapposti.
La carpinetata Anna P., attiva nell'associazione Gens Nova Odv Emilia Romagna, ha infatti consegnato, all'Istituto penitenziario di Reggio Emilia, del materiale certificato (tessuto non tessuto, elastico, filo cotone) per realizzare 2000 mascherine ad uso civile e fabbricate da alcuni detenuti.
Un’iniziativa benefica nata durante un precedente incontro tra la signora Anna e il comandante del carcere, la dottoressa Rosa Cucca, nel quale erano state donate altre mascherine.
Parte del materiale, va ricordato, corrispondente a circa 1000 mascherine, è stato donato a titolo personale dal signor Gianpaolo Gottardi, presidente dei volontari della sicurezza di Protezione Civile e socio Anfi (Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia) sezione di Reggio Emilia al fine di sostenere il progetto.
L'iniziativa di Gens Nova, costituita solo da privati, ha intrapreso un progetto rivolto agli istituti penitenziari per consentire ai detenuti di impiegare positivamente il loro tempo nella produzione di dispositivi di protezione utili per se stessi, per gli agenti penitenziari e per tutto il personale che vi lavora.