Ha ricevuto una sanzione amministrativa mentre si stava recando da casa all’edicola del paese per acquistare il quotidiano e in farmacia per ritirare le mascherine ordinate il giorno prima. È successo mercoledì mattina della settimana scorsa (8 aprile), intorno alle 9, a Villa Minozzo, a un noto ortopedico del luogo, il dottor Giuseppe Sciaboni (70 anni), pensionato ma nei mesi scorsi richiamato al Sant’Anna a causa della carenza di medici (fino al momento del lockdown), anche vicedirettore sanitario della Croce verde di Villa. Il medico si è visto sanzionare, a suo parere “ingiustamente”, da un agente della polizia locale dell’Unione montana con una multa dell’importo di 373,34 euro, mentre stava andando ad acquistare il giornale e poi a ritirare le mascherine in farmacia, distante circa una ventina di metri dall’edicola (dove non è attiva la consegna a domicilio dei giornali, ndr).
Nel verbale si notifica che lo spostamento personale all’interno del proprio Comune “non è avvenuto per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero di motivi di salute”, si precisa inoltre che il ‘trasgressore’ “dichiarava oralmente che esce tutti i giorni per comprare il giornale”. Ritenendolo “ingiusto”, il medico si è rifiutato di firmare il verbale, ma ne ha ricevuto copia cartacea.
“Un po’ prima delle 9 sono uscito di casa in auto per prendere il quotidiano – racconta il dottor Sciaboni –, e le mascherine prenotate in farmacia il giorno prima. Casa mia dista un chilometro circa dal centro. Alla rotonda tra la farmacia e l’edicola due agenti della polizia urbana dell’Unione mi hanno fermato. Ho dichiarato subito che avevo compilato il modello di autocertificazione vecchio, perché non ero riuscito a stampare il nuovo: non hanno voluto vederlo né mi hanno proposto di compilarne un altro. Ho mostrato loro la carta d’identità, non hanno voluto vedere la patente, poi mi hanno chiesto dov’ero diretto. Ho risposto: ‘A prendere il giornale e a ritirare le mascherine’.
Uno dei due vigili mi ha detto: ‘È vietato andare a prendere il giornale’. Ho sottolineato che ci andavo tutti i giorni, perché le edicole sono aperte e il quotidiano esce giornalmente. Lui mi ha ribadito che non si poteva, e mi ha fatto il verbale”.
Al medico è stata consegnata una copia del verbale, che non ha voluto firmare. “Ho provato a dirgli civilmente che secondo me non era giusto – sottolinea il dottore –, in quanto il quotidiano è considerato una ‘necessità’, ma il vigile mi ha detto che se insistevo poteva denunciarmi per intralcio alla sua attività. Ho preso il verbale, sono andato a ritirare le mascherine e a prendere il giornale in auto, poi sono tornato a casa. Ero in regola, indossavo mascherina, cintura di sicurezza ed era tutto a posto, credo ci sia stato un errore d’interpretazione della legge”.
(Tratto da Il Resto del Carlino, edizione Reggio)
Spero intervenga il Sindaco e oltre alle scuse e all’ annullamento della sanzione
faccia fare un corso di aggiornamento all’ agente in questione.
CV
Può succedere, può trattarsi di un errore interpretativo…oppure no. Pace! Cerchiamo di comprendere a quale stress sono sottoposte ora tutte le nostre istituzioni. Ora non è tempo di polemiche! Paghi la multa come fanno tutti e basta!
Seb5
E i cittadini non sono sottoposti a stress? Probabilmente più delle figure istituzionali che comunque nonostante tutto hanno un reddito assicurato (e in molti casi non meritato) Ma poi io mi chiedo… Perché le edicole sono aperte se non è permesso recarvisi ad acquistare il giornale? Se qualcuno me lo può spiegare lo ringrazio
Giordano
Se le edicole sono aperte ne consegue che si può andare a comprare il giornale. oOviamente noin posso andare nell’edicola di un’altra città. Mi sembra una cosa talmente logica e naturale…
pterinotus
non sto a sindacale le due parti in causa . nella mia ignoranza non vedo in questo caso , rischi di diffusioni varie . ma quello che mi preoccupa . che e a rischio la libertà individuale , ed è un tema che mi sta molto a cuore . nel nostro paese da sempre e in questo momento in particolare prevale il caos totale decreti su decreti autocertificazioni che variano ogni giorno . poi le cose da dire , servirebbero pagine pagine . ma magari riflettiamoci su un po … grazie
angelo covili
Non mi esprimo riguardo a questa questione perché non sono un giurista e nemmeno un esperto di legge.
Vorrei constatare comunque che se sono state promulgate queste leggi è perché è a rischio la nostra salute.
Nemmeno noi che abitiamo in montagna ne siamo immuni;
Sono morte numerose persone a causa del covid-19 anche nel nostro appennino, per ultimo un 54 enne di Felina senza patologie pregresse, il che ci fa rendere conto che la cosa è gravissima e molto seria.Delle restrizioni alla libertà personale sono necessarie e inderogabili per fermare il virus e purtroppo non c’è soluzione a questo che non sia il movimento di persone solo i caso di estrema necessità.
Più che delle restrizioni alla libertà personale ,quindi, mi preoccuperei del virus.
G.B.
xerche allora lasciare aperte edicole? ce’ forse qualcuno che ha motivi di necessita o altro x il giornale? mha…spero qualcuno intervenga e qualcun altro faccia le sue scuse al DOTT. SCIABONI
ERNE
Infatti non capisco se un negozio è aperto come sia possibile prendere multe se ci si va. Un vero mistero. Pagare e basta è inaccettabile… sarà bene, invece, fare chiarezza per non incorrere in questi brutti incidenti
Francesca
PAGHI E BASTA ??? Ma scherziamo??? Chiunque di noi ritenga di aver subito un torto, può legittimamente presentare un reclamo e fare ricorso nelle sedi proprie. Aspetto la replica della controparte (di solito succede ! ) per farmi un’idea più precisa.
Umberto
Caro Seb5, non credo proprio che il dottor Sciaboni debba pagare, anzi ha fatto benissimo a non firmare, non ci sono scuse perché chi deve far rispettare la legge è tenuto a conoscere la legge! Anche se sotto stress. Anche qui nel comune di Castelnuovo si sta degenerando, vigili che sembrano sceriffi e che non conoscono le norme, cosi come i carabinieri a volte un po’ troppo agitati che inveiscono a caso anche contro persone perfettamente in regola. Sarebbe opportuno darsi tutti una calmata perché così non ne usciamo. Siamo persone che stanno vivendo un momento difficile come tutti, non siamo dei dei delinquenti.
Mb
Sarebbe importante poi conoscere quale sara’ la conclusione della vicenda da un punto di vista giuridico poiche’ il fatto costituira’ un precedente per gli tutti gli altri cittadini che si troveranno in una situazione analoga.
IC
Non mi sembra che si debba far pagare questa multa al dott. Sciaboni.. Anzi ringraziarlo che anche se in pensione svolgeva la sua mansione di ortopedico.. Io abito a Castelnovo e sto vedendo dalla mia finestra sulla strada che porta al London persone, come ieri, che correvano vicini senza mascherina. Quelli sono da multare ed il ricavato darlo alla cverde…. Non proseguo.. Mi fermo qui…. Ma dovrebbe sempre prevalere comunque il buon senso a parer mio.. Federica Benvenuti
Federica Benvenuti
Non può e non deve succedere, qua non è questione di stress o errore interpretativo!
L’acquisto dei quotidiani e dei periodici è ritenuto una necessità, quindi anche gli spostamenti da e per le edicole sono legittimi! Quanto sopra è sempre stato confermato dai vari decreti del Presidente del Consiglio Giuseppi Conte. E ribadito dalle risposte Faq. del Ministero al punto 7. Si deve, pertanto, procedere all’annullamento del verbale, perchè illegittimo, in autotutela amministrativa.
Ivaldo Casali
Sì certo paghi e basta.. Anche se la legge dice che le edicole rimangono aperte e i cittadini possono andare a prendere il quotidiano, considerato bene di prima necessità.. c’è qualcosa che non torna direi. Posso andare a prendere il giornale e mi multi quando vado a prenderlo, con guanti, mascherina, nel mio paese, in macchina, da solo, rispettando la legge.
Annalisa Sciaboni
Ho mio padre in stato di handicap invalido al 70 per cento nel comune limitrofo a dove risiedo con problmi oncologici e cardiopatico vive con mia madre anziana come lui …ho chiamato in caserma per sapere se potevo andare a portare loro le medicine sono stati molto gentili e mi hanno detto di sì, ovviamente so che non devo avvicinarmi a loro e non andrei neanche in casa, però non mi hanno potuto assicurare che ad eventuali posti di blocco anche con modulo compilato e medicine in mano …non mi si contesti eventualmente la situazione e quindi andrò ma con molta paura…credo che sarebbe necessaria un po’ più di chiarezza …
MB
Il dottore aveva ed ha perfettamente ragione:
Non paghi e faccia ricorso al Giudice di pace.
Il Sindaco di quel paese dovrebbe trarre spunto da questo scivolone della polizia locale per fare un aggiornamento giuridico e di buon senso agli agenti!.
Gianfranco Ceino
Il dott. Sciaboni è uscito di casa per andare ad acquistare il giornale (edicola autorizzata all’apertura) e le mascherine prenotate (farmacia pure autorizzata all’apertura). Riepilogando: se recarsi in questi esercizi commerciali si rischia il verbale, mi chiedo cosa ci stanno a fare in negozio farmacisti ed edicolanti. Forse per passare la giornata??? Qualcuno può spiegare? Giuseppe hai fatto bene a non firmare.
P.S. Io e mio marito rispettiamo scrupolosamente le regole ma gli eccessi non vanno bene.
Paola Bizzarri Caselli
Se sono aperte le edicole…….perché non posso andare, anche le poste e le banche sono aperte……..perché non posso andare nel caso di bisogno?
Barbara fontana
Sarebbe opportuno che Redacon non si limitasse a ripubblicare un articolo del Resto del Carlino, diffamatorio nei confronti dei vigili e tra l’altro senza firma del redatore (?!), ma chiedesse conferme al Comando dei vigili in merito all’accaduto in quanto, credo sia giusto sentire anche l’altra campana e non solo quella di chi e’ stato multato e quindi arrabbiato. Personalmente credo sia giusto continuare con i controlli perche c’e’ sempre troppa gente in giro e con il virus non si scherza.
Stalingrado
A me non risulta sia stato pubblicato sul “Resto del Carlino”. Online non ve ne è traccia. O forse lei ha il cartaceo.. Comunque, visto che contesta questo, segnali l’articolo citato nel suo commento, perché anche le sue sono affermazioni perlomeno aleatorie… e pesanti.
Piena solidarietà con il dr.Sciaboni.
(mn)
Ma perché non aveva i guanti forse il medico? Inoltre… Se lasciano aperte edicole e soprattutto librerie non dovrebbe essere legittimato a recarcisi un cittadino?!? La solita arcinota politica italiana, dove alla fine della fiera, paga sempre Pantalone.
Davide menechini
Caro Dott. Sciaboni, hai tutta la mia comprensione e solidarietà. E dire che hai dato una vita lavorativa per risolvere i problemi di salute (a volte non certo semplici) della comunità dei cittadini della montagna….e questo è il riconoscimento. Francamente non capisco…andare a prendere il giornale non si può, ma Lui andava a prendere anche le mascherine in Farmacia…e se avesse detto che andava dal fruttivendolo a prendere un mazzo di cipollotti? Ormai a qualcuno è andata giù la catena, oppure non l’ha mai avuta in regola!! Bisogna anche stare attenti a come si trattano le persone, perchè stavolta avete trovato il Dott.Sciaboni, persona mite e di sani principi, ma un’ altra volta potreste trovare una persona di diversa pasta che all’atteggiamento da “sceriffo” risponde con due “sganascioni” che poi portate a casa. Egregio Sindaco, bisogna che qualcosa Lei faccia perchè non è giusto nei confronti del Dott.Sciaboni che ha fatto solo del bene alla nostra montagna (anche dopo essere andato in pensione!!) e nei confronti dei medici che continuano a lottare per migliorare la situazione sanitaria della nostra montagna, soprattutto in questi tempi di emergenza. E alle sue guardie dica di stare calmi, di usare il buon senso (se esiste ancora) e di utilizzare anche termini come “Buongiorno, grazie, prego, ecc).
Montanari, tenete duro!!
Dott.Cavana
Dott.Cavana
Basta andare sul sito ufficiale del governo….Faq della Presidenza del Consiglio dei Ministri: fra le varie domande c’e’ : le edicole sono aperte posso andare a comprarmi il giornale? Risposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri: si si può perché il giornale è considerato bene di necessità ecc ecc….! Quindi si può! E pure tutti i giorni! Perché è il quotidiano considerato bene di necessità più che i vari settimanali di gossip. Saluti
Andrea.S
BUONGIORNO A TUTTI HO CERCATO UN DECRETO SULL’ARGOMENTO ED HO TROVATO IL SEGUENTE MOLTO RECENTE:
“”Decreto del presidente del consiglio dei ministri 10 aprile 2020
Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (20A02179)
(G.U. Serie Generale , n. 97 del 11 aprile 2020)
Art. 1
Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale
…………………………..precedenti commi
COMMA “z”) sono sospese le attivita’ commerciali al dettaglio, fatta
eccezione per le attivita’ di vendita di generi alimentari e di prima
necessita’ individuate nell’allegato 1, sia nell’ambito degli
esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e
grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali,
purche’ sia consentito l’accesso alle sole predette attivita’. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attivita’ svolta, i mercati, salvo le attivita’ dirette alla vendita di soli generi alimentari.
Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro; “””
COME AL SOLITO I DECRETI E LE LEGGI ITALIANE SONO SPESSO OGGETTO DI INTERPRETAZIONI………………………..(anche se mi sembra abbastanza chiaro che se sono aperte, rispettando le norme del metro di distanza, ogni cittadino possa recarsi a comperare un quotidiano).-
SPERO CHE SIA RESA NOTA A TUTTI L’EPILOGO DELLA VICENDA.
LUGLIO2000
– Il decreto più recente per gestire l’emergenza legata al diffondersi del coronavirus ha imposto la chiusura di numerose attività, per far fronte all’emergenza sanitaria. Ma le edicole restano aperte: il cittadino ha diritto di recarsi presso una rivendita ad acquistare un giornale, e poi di tornare a casa.
Roberto Scaruffi
Diciamo che è anche colpa di chi ci sta sopra e di regole non chiare,se hanno detto che riaprivano le edicole poi fanno la multa a chi ci va’ perche’ non di prima necessità senso ha??Così’ vale per gli altri spostamenti,tante regole ma poco chiare.
Alessandro Zobbi
Il fatto che per LEGGE un cittadino possa uscire per andare in farmacia ed in edicola, due posti notoriamente MAI chiusi non è stato spiegato agli agenti dell’Unione Montana che non è REATO? Conosco personalmente il dott.Sciaboni e penso sia ben lungi dal pensare di commettere un reato!!!
pietro zobbi
Basta sanzioni inutili che creano ulteriori tensioni tra cittadini ed istituzioni! Che i vigili chiedano scusa al Dr Sciaboni e straccino la multa!
Enrico 1960
Complimenti all’ottima formazione dell’ agente di polizia municipale (inutile chiedere il nome di questo geniale difensore della legge). Siamo diventati un nuovo record in Emilia Romagna. Complimenti agente, e pazienza se l’intero Appennino ride di lei.
MA
Sicuramente il cittadino ha il diritto di andare in edicola, per prendere il quotidiano , visto che l’ edicola è aperta , visto anche ovviamente che la legge lo permette .
Sicuramente anche la forza dell’ ordine in questione,
ha il diritto di svolgere il proprio lavoro e dovere di svolgerlo
per vegliare e salvaguardare sulla sicurezza pubblica .
Tuttavia si può sbagliare , io stesso ho sbagliato e sbaglierò.
Per questo penso che gli ” errori ” , SE ci sono, si devono risolvere nelle opportune sedi , chi ha sbagliato provvederà a sistemare come si fa in questi casi .
Non penso che tutte le ” multe ” prese in questo brutto periodo siano state citate qui .
Senza polemica , ma mi sono sentito per la prima volta di scrivere un commento , che a poco servirà ma im democrazia ogni uomo può esprimere il suo pensiero .
Poi perché rendere noto a tutti l’epilogo ?
Le mie multe, e le volte che ho ricorso e vinto, ricorso e perso,
le devo rendere note a tutti ?
Personalmente dovrei avere una rubrica mia per le mie multe 🙂
La legge è uguale per tutti .
Speriamo di uscire presto da questo tunnel
Che la giustizia faccia il suo dovere .
DM
Non pubblicheremo ulteriori commenti a questo articolo.
La redazione.ft