Home Homepage Coronavirus, a Ventasso arrivano le mascherine grazie alla ditta Bronzoni

Coronavirus, a Ventasso arrivano le mascherine grazie alla ditta Bronzoni

79
1

Ci sono aziende impegnate che continuano a lavorare nel rispetto degli impegni, anche se in misura un po’ ridotta, applicando tutti i dispositivi di sicurezza previsti dal Decreto Ministeriale nella campagna contro il coronavirus.

Sono arrivate dalla Cina direttamente sull’Appennino reggiano mascherine di protezione antivirus attraverso un canale privilegiato, grazie al rapporto commerciale della ditta Bronzoni Motori Elettrici srl con sede a Ramiseto in comune di Ventasso, la quale avendo molte relazioni di lavoro con diversi paesi tra cui la Cina, ha richiesto e ricevuto alcune migliaia di mascherine protettive che, oltre ad utilizzarle per i propri dipendenti, una parte l’ha donata alla Croce Verde Alto Appennino, e altre mascherine le ha date al prezzo di costo alla casa di Riposo Oasi di San Francesco di Cereggio e alla farmacia di Ramiseto che a sua volta le ha date alle persone del luogo al prezzo d’acquisto, servizio gratis senza maggiorazione di prezzo. Una forma di solidarietà che, in situazioni critiche come quella che stiamo attraversando, si sviluppa attraverso tutti i settori significativi del vivere comune, raggiunge tutto e tutti e nessuno resta solo.

In merito all’attività lavorativa la Direzione della ditta Bronzoni assicura il massimo rispetto delle norme. “Non è solo nostro interesse, ma interesse di tutti lavorare bene senza correre il rischio di essere contagiati dal coronavirus, - afferma – dobbiamo garantire sicurezza e protezione dalla pandemia a tutti quelli che lavorano. Finora non abbiamo registrato nessun caso di positività al covit-19, il giorno in cui dovesse accadere, speriamo mai, dovremmo tirare giù le saracinesche. Tutti ci sottoponiamo al controllo della temperatura all’ingresso in fabbrica e tutti lavoriamo con guanti e maschere, le postazioni sono distanziate e tutti i giorni ripetiamo la disinfestazione”.
Anche la M. B. Elettronica di Massimo Baisi di Ramiseto, un’azienda che si occupa di componenti elettronici, continua a lavorare: alcuni dipendenti lavorano da casa, altri vanno in azienda a turno. La M. B. Elettronica in questo periodo segue solo 5/6 linee urgenti tra cui una che si occupa della produzione di respiratori. Il lavoro viene svolto con rigorosa applicazione dei dispositivi di legge.

Settimo Baisi

1 COMMENT