Home Cronaca A Villa Minozzo iniziata la disinfezione dei locali pubblici

A Villa Minozzo iniziata la disinfezione dei locali pubblici

43
1

A Villa Minozzo è iniziata la disinfezione dei locali pubblici: palazzo municipale, ufficio postale, portalettere, caserma dei Carabinieri, palazzo della Croce verde, ambulatori guardia medica.

“La Croce verde, in accordo con Comune e Carabinieri, ha acquistato un nebulizzatore – afferma il sindaco di Villa, Elio Ivo Sassi –, e i ragazzi della pubblica assistenza hanno imparato a usarlo. La macchina permette la disinfezione tramite nebulizzazione (usando prodotti chimici consentiti e innocui per la salute) dei locali e uffici dove si continua a lavorare e c’è frequenza di persone, e dunque rischio di contagio, come l’ufficio postale, il municipio, ecc. Abbiamo ritenuto fosse una cosa positiva. Ripetiamo questa operazione ogni 4 o 5 giorni. In prossimità della riapertura lo faremo anche nelle scuole: ora lì non serve perché i locali non sono frequentati. Come Anpas, assieme a Castelnovo, abbiamo ordinato 5mila mascherine, ne abbiamo ricevute anche grazie a qualche donazione. Per il personale dell’emergenza-urgenza, tutti i dispositivi necessari per intervenire li fornisce regolarmente lAusl”.

Nel Comune non si prevede la disinfezione delle strade. Stando all’Istituto Superiore di Sanità, come si legge in un post condiviso dal sindaco Sassi su Facebook, la “sanificazione” delle strade sarebbe “inutile” e anche “rischiosa”, comportando “inquinamento ambientale”: ad oggi non vi sarebbero infatti “evidenze a supporto dell’efficacia della sanificazione delle strade e pavimentazioni esterne con prodotti chimici disinfettanti o igienizzanti”.

“La disinfezione delle strade non serve – precisa Sassi –, anche perché qui non abbiamo fermate di treni, e i paesi sono molto distanti tra loro. Cerchiamo di tenere monitorati i luoghi dove può esserci contatto. Pulire va bene, ma non illudiamo la gente, che deve rimanere concentrata sulle regole che servono davvero. La situazione è drammatica, teniamo la guardia sul restare a casa, zero contatti, igiene delle mani e delle superfici”.

1 COMMENT