In questo momento di emergenza, con la disponibilità dei volontari della Croce rossa, verranno recapitati presso il domicilio i farmaci prescritti dal medico di famiglia che dovrà essere consultato preventivamente.
Il servizio è molto importante in una fase in cui la mobilità delle persone deve essere ridotta al minimo su un territorio molto esteso che presenta non poche frazioni. La consegna delle medicine al domicilio delle persone sottoposte a cure mediche, si ribadisce, verrà eseguita dai volontari della Croce Rossa (in divisa CRI) ma, innanzitutto, ci si dovrà rivolgere al proprio medico di famiglia.
Si tratta di un servizio che si aggiunge a quello altrettanto importantissimo attivato a Carpineti nei giorni scorsi dai negozi di generi alimentari per la consegna della spesa.
Stare in casa è uno dei consigli sul quale i sanitari insistono maggiormente al fine di sconfiggere e debellare il coronavirus. E’ indispensabile osservarlo scrupolosamente, profittando della disponibilità di coloro che si rendono utili a compere un servizio a domicilio.
E per quelli come me che hanno il medico a Felina?
jimmy
Buona sera, l’articolo mi sembra chiaro, dice: “verranno recapitati a domicilio i farmaci prescritti dai medici di famiglia” senza discrimine dove hanno l’ambulatorio, conseguentemente vale anche per coloro che hanno il proprio medico di base fuori dal comune.
Tiziano Borghi