Emergenza Coronavirus, proseguono gli appelli alla cittadinanza da parte dei primi cittadini. Di seguito le lettere inviate dai sindaci di Carpineti e Casina.
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Care concittadine, cari concittadini,
gli organi di informazione ci aggiornano sullo stato di salute del nostro Paese. Che non è buono.
Come sapete, da domenica 8 marzo scorso un Decreto del presidente del Consiglio dei ministri ha introdotto misure particolarmente restrittive su tutto il territorio del nostro Paese. Il corona virus ha raggiunto ogni parte del mondo e ha già fatto molte, troppe vittime.
I sacrifici richiesti alla popolazione sono ritenuti necessari per arrestare la diffusione del contagio virale e per debellarlo il più presto possibile.
I provvedimenti adottati dal Governo vanno rispettati da tutti, nessuno escluso, rigorosamente. Ne va della nostra salute, innanzitutto; ne va del nostro lavoro e delle nostre imprese sottoposte a notevolissimi problemi di produttività e organizzazione; ne va dei progetti di crescita della nostra comunità che, in questo momento, purtroppo dovranno segnare un giustificato rallentamento.
Carpineti sta mettendo in campo tutte le energie di cui dispone. A partire dai dipendenti comunali che si stanno fortemente adoperando, ognuno per le proprie competenze.
E’ inoltre di grandissima soddisfazione e conforto osservare la straordinaria partecipazione dell’associazionismo di ogni genere nell’offrire un valido esempio di solidarietà e servizio alla cittadinanza, laddove ve n’è più bisogno. Ognuno per la parte che gli è propria: istituzionale, politica, economica, di volontariato ecc. Una ricchezza di presenze attive, utilissime ad affrontare la serietà e le difficoltà del momento, per superarle insieme. Nessuno si deve ritrovare in condizioni di solitudine.
Da sottolineare la disponibilità dei commercianti carpinetani alla consegna a domicilio della spesa presso le famiglie che si trovano nelle condizioni di non poter raggiungere i punti vendita, specie di generi alimentari. Davvero un bell’esempio per tutta la comunità.
Carpineti sta collaborando fortemente con gl’altri Comuni della provincia, con l’Amministrazione provinciale, la Prefettura e tutte le istituzioni territoriali che hanno un solo desiderio: combattere il COVID-19.
E’ una battaglia durissima, ne dobbiamo essere tutti consapevoli. In prima fila ci dobbiamo essere tutti, insieme, rispettando concretamente con disciplina, impegno e determinazione, le norme dettate dalle autorità di governo che innanzitutto prevedono la limitazione motivata degli spostamenti (“state a casa” è l'appello accorato e unanime scandito in ogni istante da medici e infermieri, la sola arma di prevenzione al momento nelle loro mani in assenza di vaccini e farmaci appropriati); seguendo i consigli di medici e sanitari sulle procedure igieniche; ascoltando la nostra coscienza che ci impone di evitare di fare ciò che va evitato; accrescendo ulteriormente un senso civico che ci sarà certamente utile anche in futuro.
Care concittadine, cari concittadini,
so di poter contare sulla responsabile e fattiva collaborazione di ognuna e ognuno di Voi. Di questo Vi ringrazio in tutta sincerità.
Il sindaco, Tiziano Borghi
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Care Cittadine, cari Cittadini,
mi rivolgo a voi partendo dalle parole del Presidente del Consiglio perché credo che rispecchino in modo inequivocabile la delicatezza del momento che il nostro Paese sta attraversando, siamo di fronte ad una emergenza sanitaria che forse non ha precedenti e i provvedimenti che sono stati presi in questi giorni dagli Organi di Governo ne misurano chiaramente la portata.
Tutte le Istituzioni del Paese e in particolare il Sistema Sanitario Nazionale e locale, a cui deve andare tutta la nostra riconoscenza e fiducia, si stanno producendo in un immane sforzo al fine di contenere la diffusione del virus.
Dobbiamo essere consapevoli che però è indispensabile l’impegno di ognuno di noi per far sì che questi sforzi non vadano vanificati mettendo così a repentaglio la salute, se non la vita, di tanti di noi, dei nostri cari dei nostri amici.
In merito alle misure introdotte dal governo credo che siano semplici da comprendere; c’è solo da capire, senza se e senza ma, che ci è permesso muoverci dalle nostre abitazioni solo per recarci al lavoro o per motivi di salute o per comprovate e urgenti necessità.
In questo momento dove la priorità assoluta è quella di contenere la diffusione del virus tutti noi siamo chiamati a fare la nostra parte: evitiamo i luoghi affollati, limitiamo le nostre relazioni sociali a quelle indispensabili, stiamo a casa il più possibile ed atteniamoci sempre alle prescrizioni del Ministero della Salute.
non dobbiamo farci prendere dal panico o dall’ansia ma chiedo a tutta casina, nessuno escluso, una assunzione di responsabiltà collettiva nella lotta al coronavirus.
È vero che questi provvedimenti comportano una serie di sacrifici ma esorto tutti a rispettare rigorosamente le disposizioni del Governo.
Solo attraverso l’impegno di tutti sarà possibile fermare il contagio e vincere anche questa battaglia con la consapevolezza che stiamo facendo qualcosa non solo per noi ma per il nostro Paese.
L’amministrazione sta lavorando costantemente in stretto contatto con le altre autorità per mettere in campo tutte le azioni di sostegno ai cittadini che si trovassero in difficoltà, per mettere a disposizione ogni indicazione necessaria e tenervi costantemente aggiornati attraverso il sito WEB del nostro Comune.
Io, gli assessori e i consiglieri siamo a vostra disposizione e vi ringraziamo nella certezza che il vostro impegno ci farà sentire orgogliosi.
Il sindaco Stefano Costi, gli assessori, i consiglieri comunali