Il giorno 10 marzo è mancato all'affetto dei suoi cari
GIUSEPPE PRANDINI
(LUCA) - di anni 72
Lo annunciano con affetto la moglie RENATA, il figlio ROBERTO, la nuora FRANCESCA, il nipote LEONARDO, i cognati ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo GIOVEDI' 12 MARZO in forma strettamente privata, partendo alle ore 15 dall'abitazione dell'Estinto in Via Carbonia n.50, per giungere direttamente al cimitero di MAROLA per la benedizione.
Non fiori ma eventuali offerte alla Croce Rossa di Carpineti
Marola di Carpineti, 11 marzo 2020
Onoranze Funebri Daviddi
Per inviare un messaggio alla famiglia: www.onoranzedaviddi.com/necrologi
profondamente dispiaciuta da questa triste notizia vi siamo vicini in questo momento di dolore. un abbraccio
Lorella Magnavacchi e famiglia
Lorella Magnavacchi
In questo momento di enorme dolore, vi siamo sinceramente vicini. Vogliate accogliere il nostro cordoglio.
Giorgio Gualtieri e famiglia
A Renata e Famiglia le nostre più sentite condoglianze.
Paolo e Enrica Casali
paolo casali
Porgo le più sentite condoglianze, e assicuro un ricordo nelle preghiera.
don Pietro
Ciao Luca.
Magnifico vicino di casa, laddove sono cresciuto e ho avuto modo di affezionarmi alla tua bonomia e al tuo dinamismo, ai tuoi modi informali e di simpatica immediatezza. Alla tua gentilezza e alla tua irresistibile, fantastica cadenza di milanese d’Appennino Reggiano.
A rivederci via, allora.
Il cielo ti sia lieve, profumato e sempreverde come i prati e lo screziato, immenso giardino attorno a casa tua: coltivati con inesausta premura e indomita passione assieme a tua moglie Renata, accanto a tuo figlio Roberto.
Abbiatevi cura, cara Renata e caro Roberto. A voi e a tutti i cari vostri le mie forti condoglianze.
Damiano Pignedoli
Damiano Pignedoli
Grazie a tutti x le belle parole
Roberto Prandini
Ciao Zio Luca… è difficile trovare le parole…
Ma credo che la cosa più semplice da dire è che mancherai, perchè come tutti dicono, tu eri una persona buona, mai una parola avversa verso nessuno, anzi ti dava proprio fastidio quando si “spettegolava” come dicevi tu. Nel mio cuore rimarranno sempre le piste da sci fatte con te, papà e Robby…appena si poteva partivamo. Rimarranno le vigilie di Natale, rimarranno le giornate dell’epifania. Rimarrà la musica, quella dei grandi americani, blues, jazz e grandi voci di donne che tu hai insegnato, fin da bambini, ad apprezzare a me e Roberto.
Ora riposa sereno nei pascoli dei cieli….magari anche lì ogni tanto servirà una potata o una tagliata di erba…. Ciao.
Come mi chiamavi sempre tu….Chicotti…
Chicotti
Anche io voglio salutarti, Luca…
E ricordare con piacere quando venivi al bar a goderti il Corriere della Sera.
E ti arrabbiavi, per modo di dire, quando non c`era..
E’ stato un piacere ed un onore per me conoscerti.
Un caro saluto a Renata e Roberto
R.Z.