Neve Natura è già partito e nonostante la mancanza di neve il progetto interessa e funziona per il suo valore culturale.
Dalla settimana scorsa 300 studenti a Succiso, Pradarena, Civago e Ligonchio
Di seguito una testimonianza della Prof. Ilenia Bigi dell'Itis Nobili di Reggio Emilia
"Il progetto Neve Natura e Cultura dell’Appennino è un’esperienza unica da provare assolutamente. Le classi 4T-3T-3D dell’Istituto superiore L. Nobili di Reggio Emilia hanno partecipato quest’anno allo stage. Le località Civago e Succiso sono state le mete di questa entusiasmante esperienza. In 3 giorni gli alunni hanno avuto la possibilità di conoscere le meraviglie del nostro Parco dell’Appennino Tosco Emiliano. La speranza era quella di toccare la neve e partecipare alle attività come la ciaspolata e lo sci di fondo. L’ambiente però era completamente diverso, niente neve e temperature quasi primaverili. Ma ci siamo subito resi tutti conto che le possibilità di passare qualche giorno immersi nella natura non è stato ostacolato dalla mancanza della neve. I ragazzi hanno partecipato a bellissimi trekking tutti incentrati sul bosco e sul cambiamento climatico. Queste attività accompagnate da espertissime guide hanno catturato il cuore di ogni alunno. I ragazzi hanno abbandonato i cellulari e hanno condiviso ogni momento della giornata catturati dallo spettacolo che solo la natura ti può offrire. Si sono aiutati per raggiungere tutti insieme la destinazione e assaporare la soddisfazione di avercela fatta. A fine progetto nessuno voleva tornare alla vita di tutti i giorni, tante emozioni, tante nuove scoperte e soprattutto un gruppo classe rafforzato. Da insegnante posso dire che tutte le classi dovrebbero partecipare perché il contatto con la natura e tutto quello che ti regala e ti insegna non può che arricchire la mente e il cuore di ogni alunno"
Complimenti per l’iniziativa.
Miriano Monnanni