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Presepi nel Borgo di Bergogno: un riconoscimento speciale e tante visite

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Si è conclusa con il “riconoscimento speciale” del concorso “Vota il tuo presepe” di QN il Resto del Carlino, consegnato ieri con una cerimonia nelle sale del Vescovado, l’edizione 2019/20 dei “Presepi nel Borgo” che si è tenuta a Bergogno dal 15 dicembre 2019 al 12 gennaio 2020 a cura dell’Associazione Bergogno Medievale insieme a tutti gli abitanti di oggi e… di ieri, avendo come riferimento L’Associazione Amici del Presepio di Reggio Emilia e in particolare il vicepresidente Daniele Caselli.

Per un mese a Bergogno presepi di tutti i tipi e dimensioni sono stati esposti lungo la strada, nei cortili e nelle aie, sotto la volta e i portici, nelle cantine come nei fienili, in cucine e camere lasciate come erano negli anni Cinquanta e forse prima. Presepi tradizionali ma anche innovativi, dei materiali più vari, preziosa proprietà di collezionisti o espressione del talento degli abitanti del borgo e dei loro amici, alcuni con qualche esperienza di artista e di storico alle spalle come Pietro Gambarelli, o di studio come il neoingegnere Christian Barbieri.

I presepi più piccoli erano raccolti nella sala superiore del ristorante, preceduti sul pianerottolo della scala da una Sacra Famiglia costruita con la sola stoffa, ma tutti ugualmente suggestivi.
Ad arricchire l’atmosfera gli eventi: i concerti, l’arrivo della Befana, i pranzi organizzati sotto la direzione dalla presidente Lucia Barbieri ottima cuoca.

Le scritte sul quaderno degli ospiti lodano in particolare la capacità dei presepi di evocare ricordi e ricreare atmosfere, la dedizione e la cura per il borgo e l’accoglienza, la commozione provata.

Giustamente soddisfatta la presidente Lucia Barbieri: “Abbiamo avuto tanti visitatori da subito, già prima dell’apertura mentre eravamo impegnati negli allestimenti, ma nel periodo natalizio strade e stanze erano veramente affollate, fino a domenica scorsa. Abbiamo visto che anche chi arrivava serio andava via sorridente.
Voglio ringraziare di cuore i membri dell’associazione Bergogno Medievale e tutti gli abitanti di Bergogno per la disponibilità dimostrata e il grande lavoro svolto e la famiglia Gambarelli che in più mette a disposizione l’intero ristorante, lo spazio che consente un salto di qualità nell’organizzazione degli eventi”.

Per Bergogno Medievale questo è solo l’inizio dell’anno. Dopo un breve periodo di riposo, le iniziative si succederanno numerose. Tra gli eventi da non perdere la Festa del Borgo, già festa del Pane, la seconda domenica di giugno e la polenta in carriola la seconda domenica di settembre.