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Parla tanto d’Appennino la Strenna degli Artigianelli

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Anche quest’anno, in prossimità del Santo Natale e del Capodanno, gli amici e i benefattori dell’Istituto Artigianelli, fondato alla fine del sec. XIX dal benemerito sacerdote reggiano don Zefirino Iodi, riceveranno, come da lunga e consolidata tradizione, la “Strenna 2019”, che si presenta particolarmente ricca di contributi.

La pubblicazione, duecentoquaranta pagine accompagnate da un ricco corredo iconografico, viene aperta dal saluto del presidente Gianserafino Morlini; curata con particolare passione e competenza da Elisabetta Benassi e Gianluca Guidetti, diretta da Giuseppe Adriano Rossi e stampata dalla Tipografia Tecnograf Reggio Emilia, è sempre attesa ed apprezzata  dagli appassionati di storia locale.

La copertina della “Strenna 2019” è decisamente natalizia: presenta un artistico presepe, opera del gazzanino Antonio Pigozzi, che viene esaustivamente illustrata nel contributo di Gabriele Arlotti e Giulia Manfredini, Il papà del Natale.

La sezione dedicata alla “Vita del Pio Istituto Artigianelli” contiene i contributi di: Gianserafino Morlini, ll presidente agli Amici degli Artigianelli; Raffaello Mazzacani, Cronaca di un raduno; Nicola Bonafini, Mus-e - Conoscere la lingua italiana attraverso l’arte e il teatro; Cristian Ruozzi, Intervista al centenario don Gaetano Incerti; Amedeo Agosti, De Gasperi agli Artigianelli. Segue la composizione del Consiglio di Amministrazione.

Assai ricca di interessanti contributi di qualificati studiosi si presenta “Vita, storia, tradizioni reggiane”, di cui si fornisce l’elenco.

Alex Ferrari, Don Zefirino Jodi, una vita per gli ultimi; Nicola Tirelli Prampolini,Frammenti di storia di palazzo Cosselli; Enrico Manicardi - Dante Battaglia, A 150 anni dalla istituzione della  Scuola di Paesaggio di Antonio Fontanesi, all’Accademia Albertina di Torino; Gabriele Fabbrici, Gli ebrei di Correggio nei censimenti del 1811 e del 1861 (parte prima); Giuseppe Adriano Rossi, Don Gaetano Chierici a Canossa; Elisabetta Benassi, Rosanna Cardarello Boccaletti; Antonio Petrucci, Storia di un Santo filosofo e del suo Biografo; Carlo Pellacani, Svelate le origini di Ezio Comparoni (Silvio D’Arzo) protagonista della letteratura del Novecento; Savino Rabotti, Crovara - Storia e attualità; Giovanni Guidetti, Storia  del Castello di Rondinara; Silvia Munari, Piccola scuola con tutti i colori del bianco e nero; Angelo Spaggiari, La Lega e la battaglia di Legnano nella basilica di San Prospero a Reggio; Franca Manenti Valli, L’architettura della Ghiara a Reggio Emilia ‘il modello quadro’; Sauro Rodolfi, «Perfetto esecutore e vigoroso concertista»: Renato Cherubini (1891-1962); Mauro Ponzi, Il «Biscottificio Alai»; Linda Magnani, Il lavoro dei chimici delle Industrie Reggiane nell’anno che celebra il Sistema Periodico; Francesco Piccinini, Dott. Francesco Cipriani (1906-1980); Giampiero Sbrighi, La Funtanèina; Nicola Tirelli Prampolini, L’eredità di Luigi Ferrari Corbelli (1806-1883); Marco Tamagnini, “Una vita in salita”; Fabrizio Sevardi, Il maestro  Luigi  Valcavi; Giacomo Borgatti, Il poeta Francesco Moratti; Loretta Romani, Sensazioni d’Appennino; Enrica Corradini Adami, Chiarino; Massimiliano Manzotti, La Reggiana ha compiuto 100 anni; Roberto De Pietri, Notizie sul Caseificio  “Vicozoaro” - “Bel Tempo” - “Colonia” a Cadelbosco Sopra; Denis Ferretti, Sento ancora cantare in dialetto; Orio Riccò, W la Fagiola!.

La Strenna 2019 pubblica tre poesie dialettali: Rosa Della Salda, ‘Na cà scanslêda; Francesco Giuseppe Sassi, La fâm; Savina Caprari Farri, Nuèter Anziàn: ed è conclusa con l’elenco dei benefattori per l’anno 2019.

 Le offerte possono essere effettuate tramite: ccb del Banco BPM - Banco San Geminiano e San Prospero codice IBAN IT02 H 05034 12800 000000046386 e ccp N 11202421.

 La “Strenna 2019” verrà inviata per posta a tutti i benefattori degli anni passati e a quanti ne facessero richiesta. E’ inoltre reperibile presso la sede dell’Istituto in via Dell’Abate 1 – Reggio Emilia, tel. 0522/438222 nei giorni di martedì (10-13.30), mercoledì (9-12.30), venerdì (9-12.30).