Si è tenuta l’11 dicembre scorso a Passo Cerreto l’ultima delle sedute del consiglio direttivo uscente del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano, iniziate il 26 gennaio 2015. Il mandato prese avvio con la conferma a direttore di Giuseppe Vignali e l’elezione a vicepresidente di Pier Romano Mariani nella prima seduta.
Da allora l’attività è stata intensa e ha affrontato numerose sfide e argomenti,con successi che sono bene e sinteticamente rappresentati dall’eccellente ultimo bilancio approvato, il preventivo 2020.
Al termine è stato rilasciata una nota che riassume i 5 anni di attività e i rilevanti risultati conseguiti, comunicati alla stampa alcuni giorni fa. In primo piano il bilancio preventivo record per il 2020 recentemente approvato, sintesi di un lungo e ampio impegno di collaborazione con altri enti pubblici - dall'Europa ai Comuni- Privati, associazioni.
In evidenza il conseguimento del riconoscimento Mab Unesco del giugno 2015 e le azioni conseguenti. La nota raccoglie un’ampia sintesi delle importanti deliberazioni,collaborazioni e realizzazioni di questi anni, dall’educazione ambientale al turismo all'agricoltura e gastronomia, alla cura e tutela della natura e del bosco, ai cammini storico religiosi, all’etica e spiritualità del rapporto uomo ambiente.
Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale, ringrazia "per la qualità del lavoro svolto e la propositività tutti gli amministratori dell’organismo direttivo: Pier Romano Mariani, Roberto Cavalli, Giuliano Cervi, Martino Dolci, Luigi Fiocchi, Mauro Massa, Sauro Petazzoni e Fernando Spina. Senza un grande lavoro di squadra non avremmo raggiunto traguardi così ambiziosi".
Sul sito del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano il bilancio di fine mandato.
Fausto complimenti per ol lavoro svolto in questi anni. da parte del consiglio amministrativo del Parco
Silvano Domenichini