Via dalla roccia di Bismantova la gigantografia di una sardina antiSalvini apposta 30 novembre da improvvidi scalatori che, così, intendevano esprimere il loro appello alla manifestazione del 1 dicembre in piazza Peretti quando le sardine, il movimento spontaneo di persone che si oppongono all’avanzata della Lega, ha manifestato in contemporanea al leader del partito fondato da Umberto Bossi.
Stamane una delegazione delle Guide Alpine La Pietra salirà sulla roccia di Bismantova per rimuovere il cartello posizionato in un lato della parte non facilmente accessibile.
Sulla vicenda, ieri, è intervenuto anche il Parco nazionale dell’Appennino con un commento alla notizia data da Redacon: “Nel rispetto di tutte le opinioni – ha scritto il Parco -, è bene conservare il valore di bene comune nazionale e patrimonio di tutti, aperto a tutti, rispettando - anche culturalmente - i limiti e l’equilibrio degli usi tradizionali della Pietra di Bismantova”.
Insomma, la Pietra di Bismantova, come è giusto che sia, non potrà ospitare cartelli o gigantografie di sorta.
Nello stesso giorno in cui usciva su Redacon l’articolo “Sardine anti Salvini sulla Pietra…”, ossia domenica primo dicembre, due relativi commenti, rispettivamente di “Roberta” e “periperi”, avevano stigmatizzato l’episodio in causa, con motivazioni differenti ma entrambe plausibili, a mio giudizio almeno, perché ritengo anch’io che la Pietra, per un insieme di ragioni, vada lasciata fuori da qualsivoglia diatriba o polemica di natura politica, e meriti di essere lasciata “intatta”.
Nel frattempo, a meno di una mia svista, non mi sembra che gli “antisalviniani” dichiarati abbiano preso le distanze dalla iniziativa della “grande sardina sulla Pietra”, e vale per solito il vecchio motto o proverbio del “chi tace acconsente”, ovviamente salvo smentite, né mi pare infondata la domanda che si pone Silvia C, in altro commento dello stesso articolo, riguardo ai permessi (a mia volta mi chiedo cosa sarebbe successo per analogo fatto a parti invertite ?!).
P.B. 05.12.2019
Matteo Salvini è convinto che Conte sul Mes stia mentendo. Glielo ha detto la Madonna. Quanti degli indignados della violazione della montagna sacra della Pietra di Bismantova con una sagoma di cartone si indigneranno per le “violazioni del sacro ” di quest’ uomo?
luigi bizzarri
Quella della grande sardina sulla Pietra è una cosa che non andava fatta, andava denunciata da tutti, centro Destra e centro Sinistra, ma purtroppo non è così, per alcuni sarà stato anche un vanto, a mio avviso dovrebbero semplicemente vergognarsi. Basterebbe chiedersi cosa sarebbe successo, come dice il Sig. P.B, se le cose fossero state fatte a parti invertite, presumo piazze piene di contestatori a gridare al sacrilegio; ma questa è la “democrazia” di chi ritiene che qualcuno possa fare ciò che vuole, ma fulmini e saette se altri si permettono di fare la stessa cosa. Questo modo di ragionare di qualcuno porta allo scontro su tutto e fa capire, a chi lo capisce, lo sfascio totale in cui si trova questa povera Italia; la soluzione è solo una; imparare a votare le persone capaci e potatrici di valori e non di colori, solo allora l’Italia,forse, tornerà ad essere una grande nazione.
Franzini Lino