Una vicenda che desta incredulità. Due signori di 60 anni residenti a Busana, M. B e I. S., sono stati multati dai carabinieri di Collagna mentre passeggiavano lungo la provinciale in direzione Nismozza, poiché camminavano dalla parte sbagliata della strada. Totale della contravvenzione: ben 18 euro.
“Qualche giorno fa stavamo facendo la nostra solita passeggiata a piedi da Busana verso Nismozza – racconta la donna M.B., che lavora nella pubblica amministrazione - . Solitamente rispettiamo il senso di marcia, camminando sul bordo all’estremità della strada. Quando sono presenti curve restiamo in fila indiana facendo sempre molta attenzione.
Ma alcune volte camminare sul lato che ‘corretto per legge’ è davvero pericoloso. Le strade sono piccole e le macchine viaggiano a forte velocità soprattutto in curva. I carabinieri passati sulla strada con la loro vettura, ci hanno visto e sono tornati indietro appositamente per fermarci. Dopo averci ripreso verbalmente ci hanno fatto 18 euro di multa. Siamo stati anche fortunati: nonostante fossimo in due persone ci hanno fatto un solo verbale. Ho preso sul ridere questa disavventura ma non mi sembra il modo adeguato di incentivare la sicurezza”.
Certe volte ci sembra assurdo ma se ci sono le leggi, queste vanno rispettate. Anche parcheggiare lungo una strada contromano è sanzionabile, anche girare con le biciclette “da corsa” senza i necessari dispositivi di segnalazione ottica e acustica…. però in quest’ultimo caso vorrei vedere se qualche membro delle forze dell’ordine lo fa…
Carlo Menozzi
Dispiace per i 18 Euro che i due pedoni hanno dovuto pagare, ma la sanzione è stata fatta nel rispetto della legge, ma principalmente per il loro bene; ai Carabinieri va il mio plauso, meno male che c’è qualcuno che fa rispettare la legge. Su strade a doppio senso di marcia, non è ammesso andare sul lato destro, i pedoni devono sempre usare il lato sinistro; usare il lato destro, oltre ad essere molto più pericoloso, comporta che in caso di incidente il pedone ha un concorso di colpa e non credo che l’assicurazione paghi. Vedo spesso pedoni sul lato destro e ogni volta mi preoccupo, pensando che non hanno modo di vedermi in quanto gli arrivo alle spalle.
Franzini Lino
Beh,…il buon senso non deve mai mancare e bastava dirlo. Francamente mi sembra esagerato e solidarizzo con i due pedoni. Perché non dire alle amministrazioni locali di fare un pedonale nei tratti pericolosi allora?
Commento firmato
Abbiamo segnalato svariate volte cani liberi per i centri abitati…..niente.
A noi sembrano più pericolosi dei pedoni,ma forse ci sbagliamo!
cittadina di ventasso
I signori in questione probabilmente sono due dei tanti che hanno la brutta abitudine di camminare lungo la statale sulla linea bianca nel tratto indicato. Forse dovrebbero ringraziare i carabinieri per aver provato a convincerli del pericolo corso anche perchè nell’articolo non si è evidenziato l’orario riportato sul verbale nella foto, 17.15 cioè in pratica quasi buio il 29 di novembre. Più volte ho trovato anche io pedoni dietro le curve, in un tratto stretto e tortuoso come quello, quando ormai era buio.
M
E’ buona norma stare sempre sul lato sinistro della strada, sopratutto per la propria tutela personale. In alcune curve strette però è preferibile (poco o tanto a seconda dei casi) stare sul lato destro, ma è l’eccezione. Come sempre occorrerebbe sopratutto il buon senso.
pterinotus
L eterna lotta tra i vari modi di spostarsi..
Qualcuno di voi conosce la splendida nismozza?
Proprio sulla statale c’è una fonte che si chiama “fonte dell’amore”in una bellissima posizione panoramica ma tremendamente vicina alla statale…ora chi conosce quel tratto che va da l inizio alla fine di nismozza sa che è un tratto pistaiolo dell Appennino e destra o sinistra è pericoloso più o meno allo stesso modo….Non c’è polemica nelle mie parole…alla fonte si beve in mezzo…amore… ai lati…solo un Po…odio è gelosia….
G.B
Le strade pubbliche, comunali, provinciali e statali, sono mantenute perfettamente a norma di legge? Asfalti privi di buche, barriere a norma e in ogni punto pericoloso, segnaletica orizzontale e verticale puntuale precisa?
Ai vari responsabili, che, non mettendo a norma le strade mettono in pericolo gli automobilisti, nessuno fa il verbale?
E’ ormai più di un mese…che in prossimità di una curva (nel punto più stretto) della SS63 tra Busana e Cervarezza, il “corrimano” del guard-rail è completamente distaccato da un montante e risulta a penzoloni, per fortuna, sul lato esterno della strada, se disgraziatamente, vento o qualche mezzo pesante a causa della strettoia lo tocca e questo si gira all’ interno della cura, cosa succede? Si infila direttamente nel vetro della prima macchina che passa.
Spero qualcuno si sia accorto di questo, forze dell’ ordine comprese che dovrebbero emettere un verbale, sempre che esista la sanzione. Dimenticavo che siamo in un paese dove tutto o quasi tutto funzione così.
Cordialmente
fabio
Si colpiscono i piccoli, mai i grandi.
pterinotus