Si è appena concluso il viaggio studio a Bruxelles di Giovani Impresa Emilia Romagna, finanziato con accesso al Catalogo Verde, tramite la misura di sostegno alla formazione del Psr 2014-2020. I giovani agricoltori dell’Emilia Romagna hanno raggiunto Bruxelles per conoscere gli orientamenti comunitari e le politiche di sostegno per la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti biologici. Guidati dal delegato regionale Andrea degli Esposti, dal delegato di Reggio Emilia Matteo Franceschini e da Dinamica, gli imprenditori hanno avuto modo di approfondire la Pac post 2020 presso la Commissione Europa incontrando direttamente la direzione generale dell’agricoltura e dello sviluppo Rurale.
Il gruppo dei giovani a Bruxelles era composto da tutti i delegati provinciali e da altri imprenditori tra i 20 e 30 anni (33 partecipanti in totale, di cui 24 imprenditori), rappresentanti di tutti i settori agricoli della Regione, delle diverse realtà territoriali e anche della multifunzionalità agricola, dall’attività agrituristica alla vendita diretta, da allevamenti zootecnici alla coltivazione di grani antichi. Della provincia di Reggio Emilia erano presenti quattro giovani imprenditori, i fratelli Franceschini (Azienda Quercia Rossa di Franceschini Società Agricola, Correggio), Sara Guidetti (Mia sorella vola con le api – La Fattoria di Sara, Viano) e Daniele Ferrari (Azienda Agricola di Ferrari Daniele, Villa Minozzo).
Grazie alla presenza consolidata di Coldiretti presso la capitale della politica europea, l’ufficio di rappresentanza Coldiretti ha organizzato per il gruppo emiliano romagnolo un incontro con Francois Guerin, senior Policy Advisor del Copa-Cogeca, lobby europea delle organizzazioni professionali agricole e delle cooperative agricole e con Alessia Musumarra, segreteria generale del CEJA, Consiglio Europeo dei giovani Agricoltori. Apprezzata la possibilità di assistere ai lavori del Parlamento europeo nel corso di una mini plenaria presieduta dall’italiano Sassoli e seguita da un incontro appositamente organizzato con l’On. Paolo De Castro e il suo staff. Il viaggio ha incluso anche una visita al Visita al Parlamentariumm, il Museo del Parlamento Europeo e delle Istituzioni Europee e al centro storico della città.
“È stato molto interessante visitare il Parlamento Europeo – affermano gli imprenditori reggiani –, poter assistere a una mini-plenaria e ascoltare le conferenze sulle politiche economiche europee relative ai prodotti biologici. È stata un’esperienza formativa e arricchente anche dal punto di vista umano, per le nuove conoscenze e relazioni che abbiamo potuto intrecciare”.
