Si spengono le luci alla stazione fiorentina della Leopolda, illuminata nel fine settimana appena trascorso da una kermesse che ha fatto registrare grandi numeri ed entusiasmo, con un 30% di presenti alla loro prima edizione, confermando l’appuntamento come un evento di grande interesse e richiamo.
La decima edizione della Leopolda ha tenuto a battesimo una nuova formazione politica, Italia Viva, ma non solo. Venerdì 18, prima dell’inizio della Leopolda10, si è tenuta una riunione degli esponenti locali e nazionali che raccoglieva le sensibilità della mozione Giachetti alle ultime primarie del Partito Democratico. Alla presenza di Roberto Giachetti, Luciano Nobili Presidente SempreAvanti e Stefano Mazzetti coordinatore associazione in Emilia Romagna, è stato deciso all'unanimità di sciogliere SempreAvanti e confluire in Italia Viva, così come annunciato da Matteo Renzi all’apertura della seconda giornata di lavoro, che ha ringraziato Roberto Giachetti e Luciano Nobili per il lavoro svolto.
Alla Leopolda erano presenti diversi esponenti di SempreAvanti Reggio Emilia che hanno accolto favorevolmente l’entrata in Italia Viva e la nascita di una realtà politica in grado di parlare ai tanti elettori che non si sentono soddisfatti e rappresentati all’interno del Partito Democratico.
“Italia Viva ci rappresenta ed è in linea con la nostra idea di partito libero di esprimere un riformismo europeo che non era più presente nel Partito Democratico. Abbiamo convintamente partecipato anche a questa edizione della Leopolda e aderito alla nascita di Italia Viva che rappresenta la nostra casa, il nostro partito, senza polemiche e tensioni anche a livello locale, dove continueremo ad impegnarci attivamente per contribuire alla costruzione del futuro del nostro Paese. Crediamo nel coraggio e nella passione, nella concretezza e nella forza delle parole verità, libertà, eguaglianza (non egualitarismo).Vogliamo essere parte di una casa innovativa, riformista, competente, giovane, liberare, transnazionale, con uno sguardo rivolto ad una serie di cambiamenti indispensabili per un’Italia ed un Europa migliore” hanno commentato Vania Toni, Francesco Magnani,
Carla Agosti, Cesare Valentino, Giulia Luppi, Luca Cagnoli, Simona Catellani, Robertino Ugolotti, Lia Pani e Laila Ficarelli.
