“Nel centunesimo anniversario della fine della ‘grande guerra’, avvenuta nel novembre del 1918, ricordiamo i nostri caduti, e i caduti villaminozzesi di tutte le guerre, per cui la nostra terra ha sparso tanto sangue e molto sofferto”: il sindaco Elio Ivo Sassi sottolinea il significato profondo della commemorazione che si tiene domenica 3 novembre alle 12.15, in piazza della Pace, alla presenza delle autorità locali, con un omaggio floreale al monumento che rievoca le vittime dei due conflitti mondiali.
“Furono centottantadue i soldati di Villa Minozzo periti nella prima guerra mondiale - rileva il primo cittadino - con il maggior numero di vittime tra i comuni della montagna reggiana. E’ una pagina della nostra storia da non dimenticare, come non lo è quella dell’ultimo conflitto, per cui il nostro territorio è stato insignito della medaglia d’argento al valor militare”. La celebrazione è indetta dal Comune in collaborazione con l’Unione montana, le associazioni partigiane Alpi-Apc ed Anpi, Istoreco, Museo della repubblica di Montefiorino, associazione Villacultura, Croce verde e i gruppi locali delle associazioni degli alpini e dei carabinieri.
Conosco Villa Minozzo per averci fatto il campo nel 1976 quando facevo il militare. Onore ai Caduti!
Marco Pasquali
Constatare che Villa Minozzo ha perso cosi tanti giovani, per la brama di potere di pochi, che si sono fatti scudo con gli ideali di patria per perseguire i propri scopi, fa veramente male al cuore.
Giustissimo commemorarli e portarli nel cuore, ma senza dimenticare che, spesso, dietro l’ideale della Patria della liberta’ etc, etc c’è semplicemente la malvagità dell’uomo che prevarica e sfrutta l’ignoranza altrui.
Ivano Pioppi
Grande Ivano Pioppi! Finalmente qualcuno che va oltre la superficie. La grande guerra del 1915/18è da annoversarsi tra i genocidi del secolo passato!
Andrea