“Abbiamo deciso di organizzare il primo concorso di invenzioni per bambini e ragazzi dai 4 ai 16 anni, per celebrare la capacità creativa e inventiva dei più piccoli con materiali di recupero, o poster, o disegni o con qualsiasi cosa serva a materializzare l'idea nata dalla loro mente” così Valentina Barozzi, membro del gruppo Mamme di Valestra – una singolare alleanza di mamme il cui intento è creare momenti di socialità e legame per famiglie residenti e non -, commenta la singolare iniziativa che si terrà sabato 17 novembre nella saletta del Parco Matildico di Carpineti.
Quali sono le finalità di questo concorso?
“E’ un modo per sostenere il flusso creativo senza vincoli tematici dei bambini – risponde Valentina -. Un modo per passare il tempo in famiglia o con amici concedendosi il prezioso tempo del pensiero e della creazione, ma anche un modo per sostenere l'autonomia e la stima di sé di ogni bambino. Nel mondo dei social la potremmo definire un'occasione per partecipare ad una competizione sana e per stupirsi delle ideazioni proprie e altrui”.
Ma perché proprio i bambini?
“’Per inventare, hai bisogno di una buona immaginazione e di un ammasso di robaccia’ disse una volta Edison. Dunque, se l'ammasso di robaccia non manca mai a casa e se ogni bambino è dotato di immensa immaginazione, perché non unire gli ingredienti per un'ottima invenzione?”
Ma non ci corre il rischio che diventi una sfida a chi fa meglio?
“No – risponde la genitrice - Questo concorso non vuole certo essere una congregazione di geni, men che meno un evento esclusivo o una gara spietata o un contesto puramente scientifico. Le idee possono riguardare anche ambiti sociali, artistici, culturali, sanitari, ma anche ambientali, astronomici, fisici… Vorremmo fosse soprattutto un momento di reale partecipazione”.
Chi può concorrere?
“Famigliari con almeno un bambino sotto i 5 anni o squadre di bambini o singoli bambini e ragazzi. E’ possibile iscriversi entro e non oltre il 10 novembre tramite l’apposito link o via WhatsApp al numero 328.8896333”.
Come si svolgeranno i lavori?
“Ci sarà una giuria di persone che lavorano in campo scientifico e non solo, appassionati di scienze (astronomia, fisica, matematica, biologia, ambiente, cultura ecc.). Questa giuria è composta da Gabriele Fontana e Gruppo Astrofili Appennino Reggiano, Linda Olmi, Marco Sepe, Nadia Prandini e Valentina Chiesi che sceglieranno i vincitori ma racconteranno anche ai bambini qualche invenzione nel proprio campo di interesse. Ci sarà anche un laboratorio per tutti di sperimentazione chimica e una merenda a km 0!” L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Carpineti.