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Carpineti, relazione “Voci da due secoli”: le impressioni di chi nel tempo si è accostato alla figura di Matilde

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Presso la Biblioteca Integrata “Don Milani” di Carpineti, nell’ambito degli eventi del “Settembre Matildico” organizzato dal Gruppo Storico Folkloristico Il Melograno, nella serata di giovedì 12 settembre si è tenuta la conferenza dal titolo “Voci da due secoli (politica e società, mitologia matildica, testimonianze nel reggiano tra Otto e Novecento)”.

La relazione proposta ha preso spunto dal libro I registri dei visitatori del Museo del Castello di Canossa (1877-1921) che è un contributo volto ad approfondire la figura e il ruolo di Matilde di Canossa nella cultura del XIX e XX secolo. Si è indagato sulle tracce dei tanti che, da ogni parte del mondo, si sono recati nelle terre di Matilde lasciandoci note che riflettono le loro emozioni, i loro stati d’animo determinati dalla loro formazione culturale, religiosa e politica coeva all’epoca in cui sono vissuti.

Gli autori dell’importante testo presentato sono anche i relatori che si sono alternati nell’esposizione e ai quali va il ringraziamento del sodalizio che ha organizzato l’evento in collaborazione con la Biblioteca e il Comune di Carpineti e meritano una particolare menzione e qualche nota bibliografica per conoscerli meglio. Si rileva che ciò che accomuna tutti è la passione per la Storia testimoniata anche dal fatto che tutti fanno parte della Deputazione di Storia Patria delle Antiche Province Modenesi che è co-organizzatore dell’evento.

Alberto Ferraboschi è funzionario della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, esperto di Storia sociale ed europea dal medioevo all’età contemporanea, ha svolto attività didattica nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna. Ha collaborato con riviste e istituti culturali di rilevanza nazionale e locale. Fa parte del Società Reggiana Studi Storici e del Comitato di Redazione della Rivista “Reggio Storia” come Aurelia Fresta. La relatrice è stata insegnante di istituti superiori, autrice di saggi e articoli riguardanti vicende e personaggi di carattere storico con particolare riferimento al periodo medioevale. La triade è completata da Angelo Spaggiari, allievo di Filippo Valenti, proveniente dalla scuola di Giorgio Cencetti, è entrato dal 1966 nei ruoli degli Archivi di Stato ed assegnato al comparto di Modena di cui è stato direttore dal 1979 al 2006. È l’attuale presidente della Deputazione e autore di numerosi studi di teorica archivistica e di storia istituzionale dei domini estensi e austro estensi.

Il programma del “Settembre Matildico” prosegue sabato 14/9/19 con la passeggiata “Tracce di racconti, natura, storia sul Sentiero Spallanzani” a cura del Club per l'Unesco di Carpineti. Si tratta di una passeggiata patrimoniale dal monte Fosola al castello delle Carpinete in compagnia del professor Ugo Pellini, esperto botanico e storico del paesaggio. Nel tragitto si rifletterà anche sul concetto chiave della convenzione di Faro, che parla del valore di eredità assunto dal patrimonio ambientale e culturale per una comunità: ecco perché passeggiata "patrimoniale". Ritrovo ore 14:25 presso la panchina del Fosola; abbigliamento sportivo, scarponcini e bacchette da trekking. Ogni partecipante dovrà organizzarsi autonomamente per recuperare la propria vettura poiché non è previsto nessun servizio di navetta dal castello al Fosola.

(Gruppo Storico Folkloristico Il Melograno)