Mons. Giovanni Costi ricorderà i sessant’anni di sacerdozio domenica 15 settembre a Talada nel corso della solenne concelebrazione che presiederà alle ore 10 nella chiesa di San Michele Arcangelo.
Nato a Tripoli (Libia) il 26 novembre 1935, don Giovanni è stato ordinato presbitero dal vescovo Socche il 28 giugno 1959; il suo primo incarico pastorale è stato di vicario cooperatore in Santo Stefano città (1959-1960).
I dodici lustri di sacerdozio di mons. Costi sono contrassegnati da intensa attività di studio e di insegnamento.
Ha frequentato a Parigi l’Institut catholique dal 1968 al ’70 conseguendovi il diploma in pastorale catechetica e la laurea in teologia; a Venegono (Milano) ha conseguito la licenza in teologia.
La storia della Chiesa, in particolare quella reggiano-guastallese, rappresenta uno degli eminenti interessi culturali di mons. Costi, direttore del Centro diocesano studi di storici di Marola e curatore della monumentale “Storia della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla”. E’ socio effettivo della Sezione di Reggio Emilia della Deputazione di Storia Patria per le Antiche provincie Modenesi; autore di numerosi e qualificati contributi, dal 2016 organizza l’annuale convegno dell’Abbazia di Marola.
E’ stato a lungo insegnante e direttore del triennio teologico pastorale e direttore dlela scuola di formazione teologica e dell’istituto di scienze religiose.
Parroco di Sologno e Carù dal 1972 al ‘76, canonico del capitolo della cattedrale, ha ricoperto l’incarico di condirettore dell’Ufficio catechistico diocesano e di direttore per un biennio di quello regionale; è stato direttore spirituale del seminario vescovile, vicario episcopale per la montagna (2000-2006) e insegnante nello studio teologico interdiocesano.
Domenica 15 settembre, dopo la celebrazione eucaristica avrà luogo alle ore 11.00 la presentazione del volume “Talada terra di San Michele nel Millenario”.
g.a.rossi