L’edizione 2019 dei Martedì con Gusto alla Cantoniera di Casina si chiude con “un’edizione straordinaria” domenica 8 settembre alle 17 con la presentazione del libro “Delinger” di Livio Piccinini. Ne parleranno l’autore, uno splendido novantacinquenne, e lo storico reggiano Massimo Storchi. Introdurrà Yuri Torri, consigliere regionale e storico locale. Livio Piccinini, nome di battaglia Delinger, partigiano sulle nostre montagne, ha tra le sue azioni raccontate nel libro, l’uccisione a Vercallo del capitano Seifert, comandante delle scuole antiribelli di tutta l’Emilia, la partecipazione all’assalto del comando nazista di Albinea. La presentazione si chiuderà con una pastasciutta offerta dagli amici della Casa Cantoniera.
L’8 settembre è una data che i Martedì alla Cantoniera non hanno voluto mancare. Non solo per la tragedia nazionale dell’8 settembre 1943 ma per quella “locale” dell’8 settembre 1944 quando un comando tedesco salito dalla parte più impervia del bosco sorprese a Le Tane di Giandeto gli uomini del distaccamento Orlandini mentre facevano colazione. La reazione del comandante Dino Meglioli “Giuda” fu presto neutralizzata da una raffica di mitra e lo stesso accadde agli altri uomini. In breve rimasero uccisi sul posto Agostino Casotti e Afro Rinaldi, finito col calcio del mitra; il maestro Vado Rabotti ferito a un braccio riuscì a fuggire e a trovare rifugio da una signora ad Ammana. Il comandante Giuda e il giovanissimo Domenico Casali furono fatti prigionieri, portati a Pantano, torturati e uccisi una settimana più tardi. I corpi interrati lungo il muro del cimitero furono dissepolti una notte di dicembre dalla mamma di Dino, Artenice, con il solo aiuto di un’amica, Alma Cassinadri, e portati con un paio di buoi nel cimitero di Casina. Nell’autunno il partigiano Livio Piccinini era divenuto comandante del nuovo distaccamento “Dino Meglioli”. Nel dopoguerra trascorrerà treanni a Casina come sindacalista.
