Riceviamo e pubblichiamo.
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Le scorse settimane a Shashemene in Etiopia, presso la Casa Famiglia gestita dal GAOM, c’è stata una bella giornata di festa che ha riempito di gioia tutti i ragazzi presenti.
Dopo 4 anni è tornato Fasil, uno dei ragazzi usciti per proseguire gli studi universitari. È venuto per condividere in famiglia la gioia di essersi laureato!
Fasil era entrato in Casa Famiglia quando aveva solo sei anni e da sempre, in virtù del suo carattere, era uno dei “leader” tra i bambini ospitati. Ragazzo allegro e intelligente, dopo la morte di abba Silvio, fondatore di Casa Famiglia, si era fatto portavoce perché i ragazzi non fossero abbandonati.
Il GAOM aveva promesso che si sarebbe impegnato per fare il possibile, cercando di mantenere quanto Silvio aveva costruito.
Il suo ritorno è stato significativo: in Casa Famiglia Fasil ha ritrovato la sua famiglia, alcune delle persone che lo hanno accolto e che si sono prese cura di lui. Inoltre il suo esempio di ex ragazzo di strada, che oggi è laureato in Veterinaria, è uno stimolo importante per gli altri ragazzi e bambini soli che ora stanno facendo il percorso che anche lui ha vissuto. Un percorso fatto di accoglienza, amore e sicurezza.
(Alberto Campari, presidente, e tutto il Consiglio GAOM)