E' uno dei luoghi più suggestivi, ma anche selvaggi, dell'Appennino. Qualche anno fa all'onore delle cronache per il divieto di tuffi dalla sommità della cascata. Ieri - g
ià un episodio simile accadde lo scorso anno e ne demmo notizia qui - i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico sono intervenuti alla Cascata del Golfarone (Villa Minozzo), sull'Appennino Reggiano. Attivati dai Vigili del Fuoco per un gruppo di circa venti escursionisti bloccati da una piena improvvisa del Torrente Secchiello, i tecnici hanno raggiunto in pochi minuti la cascata. Un violento temporale a monte, infatti, aveva fatto gonfiare rapidamente il corso d'acqua, rendendo difficile l'attraversamento e la possibilità di guadagnare il sentiero di ritorno. Sempre i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino intervennero lo scorso anno per due ragazzi in difficoltà.
Fortunatamente, arrivati sul posto, i tecnici del Saer hanno bonificato la zona, accertandosi che in zona non vi fossero altri escursionisti: le persone rimaste bloccate infatti, nel frattempo sono riuscite a guadare il torrente a piedi, con una vera e propria catena umana guidati dai tecnici e aiutandosi con alcuni grossi massi affioranti dalle acque. Una volta accertato il ritorno alle auto di tutti gli escursionisti in zona, le squadre di soccorso hanno fatto rientro.
